Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / turris / Primo piano
Verso Turris-Bari. L'ex D'Ignazio: "Vogliamo la salvezza già domenica. Il calo del ritorno? All'inizio tutto ci girava bene..."TUTTO mercato WEB
© foto di Carlo Giacomazza/CGP Photo Agency
venerdì 23 aprile 2021, 12:00Primo piano
di Vincenzo Piergallino
per Tuttoturris.com
fonte tratto da Tuttobari.com

Verso Turris-Bari. L'ex D'Ignazio: "Vogliamo la salvezza già domenica. Il calo del ritorno? All'inizio tutto ci girava bene..."

Dopo una settimana burrascosa con l'avvicendamento in panchina tra Carrera e Auteri, testa al campo con il match di domenica a Torre del Greco. Non sarà una partita facile, con i padroni di casa alla ricerca degli ultimi punti per raggiungere la salvezza. Per presentare la sfida del 'Liguori' è intervenuto ai microfoni di Tuttobari.com il calciatore della Turris Luigi D'Ignazio, ex biancorosso nella stagione di Serie D 2018/19.

Buongiorno D'Ignazio. La Turris sta vivendo un momento non semplice, tra Covid e necessità di punti salvezza. Quanto contano i tre punti domenica?

"Fortunatamente le problematiche dovute al Covid in rosa non mi hanno toccato. Dispiace per i miei compagni, ma proveremo a raggiungere la salvezza già da domenica. É superfluo sottolineare che Bari per me è come una seconda casa, ma oggi mi trovo in una società che mi ha dato tanto e a cui sono legato. Domenica lotterò per ottenere i tre punti, a prescindere da tutto".

Si aspettava un nuovo ribaltone con il rientrante Auteri al posto di Carrera? Cosa può dare questo scossone?

"Non me lo aspettavo sinceramente, ma quando ho letto dell'esonero ero certo che sarebbe tornato Auteri. Per loro questo, immagino, sarà un'arma in più. Il Bari è una grande squadra, con tantissimi giocatori che hanno fatto carriere importanti. Quando ritorna un allenatore è però sempre un'arma a doppio taglio. Vedremo cosa potrà dare Auteri".

Anche la Turris ha avuto un calo nel girone di ritorno, passando dalla zona playoff alla zona playout. Cosa è successo?

"All'inizio c'era quell'umiltà e quell'incertezza di sapere se fossimo all'altezza di questa categoria. Spesso, devo ammetterlo, anche con un po' di fortuna abbiamo portato a casa partite che non meritavamo di vincere. Nel girone di ritorno allo stesso modo partite che meritavamo di vincere le abbiamo perse. Sono situazioni che nel calcio esistono. Io sono tanti anni che faccio la Lega Pro e ho imparato che il girone di ritorno è sempre un altro campionato, molto più difficile in quanto le squadre lottano per i propri obiettivi. Il nostro obiettivo era comunque la salvezza, che dobbiamo centrare il prima possibile".

Venendo alla sua esperienza a Bari c'è qualche rimpianto per essersene andato nel gennaio 2019 e non aver concluso il campionato con i galletti?

"Sono giovane e lo dico apertamente la regola degli Under mi penalizzava. Ad inizio campionato giocavo sempre, ero felice di stare in una piazza importante. Sono stato uno dei primi a sposare il progetto Bari, feci parte del ritiro romano. Per i biancorossi rescissi anche con il Napoli. Ricordo con tanto piacere il mio unico gol tra i professionisti con l'Igea. All'improvviso però si infortunò Aloisi e per la regola degli Under mi ritrovai in panchina. Era una situazione frustante sapere di non poter neanche entrare dalla panchina per via della mia età. Poi mi infortunai anche a dicembre. A gennaio arrivò l'offerta della Sambenedettese e parlando col direttore capii che era la scelta migliore da fare. Avevo bisogno di giocare, altrimenti rischiavo di restare senza squadra l'anno dopo. Questo con tutto il rispetto per una piazza come Bari".