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L’Udinese schianta l’Inter con un’altra prestazione da capogiro
lunedì 19 settembre 2022, 08:00Primo Piano
di Mirko Mauro
per Tuttoudinese.it

L’Udinese schianta l’Inter con un’altra prestazione da capogiro

I bianconeri si regalano un’altra vittoria prestigiosa contro l’Inter di Inzaghi. Quinta vittoria consecutiva per una squadra che vola sempre di più

E’ un Udinese che strabilia, vince e convince. Bastano queste poche e semplici parole per definire il momento magico dell’Udinese che nel lunch match del “Friuli” si regala un’altra vittoria emozionante ed esaltante contro uno dei top team del campionato. Bianconeri che anche contro l’Inter (dopo aver battuto in casa sia Fiorentina che Roma) porta a casa i tre punti con una prestazione da stropicciarsi gli occhi, nonostante il match sia iniziato in salita. Si perché la punizione di Barella insaccata sotto l’incrocio dopo appena 5 minuti di partita, avrebbe potuto destabilizzare qualsiasi squadra, ma evidentemente non questa Udinese. La squadra di Sottil ha incassato il colpo e ha ripreso a lottare come se la partita fosse ancora in parità: pressing ben organizzato a togliere gli spazi della manovra nerazzurra, senza scoprirsi per provare a recuperare la situazione di svantaggio. Il gol del pareggio è una logica conseguenza, seppur con un episodio fortunoso, alla conduzione della gara da parte della squadra friulana: da calcio da fermo, Pereyra scodella in mezzo all’area una palla insidiosa, che viene toccata da Skriniar per l’autogol che vale il momentaneo pari. Parità che non si schioda poi fino agli ultimi dieci minuti di gara. Nel corso del secondo tempo c’è stata una squadra che ha dimostrato di avere più fame e più voglia di arrivare a conquistare questa vittoria e questa squadra è stata quella di Sottil. Dopo diverse occasioni in cui il vantaggio è stato solo sfiorato (prima con Lovric, il cui tiro è stato disinnescato da una gran parata di Handanovic,  poi da Deulofeu con un destro a incrociare che si stampa sul palo alla destra di Handanovic), a cinque minuti dal novantesimo arriva l’episodio che indirizza il match direzione Udine: dalla bandierina Deulofeu pennella un cross perfetto per Bijol che trafigge di testa il portiere nerazzurro, coronando con un gol la sua enorme prestazione in fase difensiva. Una volta ottenuto il vantaggio, nei minuti finali l’Udinese ha potuto sfruttare al massimo le sue armi migliori e la freschezza dei suoi giocatori. A rendere ancora più perfetto il pomeriggio bianconero è stato il gol del 3-1 firmato Arslan, a chiudere una ripartenza perfetta e servito dal solito assist al bacio di Deulofeu.

L’Udinese raggiunge quindi con questa vittoria la miglior partenza della sua storia, con 16 punti nelle prime 7 partite di campionato. Incredibile da pensare ripensando alle prime uscite ufficiali di questa squadra, che nel giro di un mese e mezzo si è completamente trasformata, trovando un’identità e una mentalità ben precisa. Merito soprattutto del grande lavoro di mister Sottil, arrivato senza far troppo rumore, ma consapevole dell’occasione che gli è capitata. Non è da tutti plasmare un gruppo in maniera così definita alla prima esperienza di Serie A, e questo è sicuramente un valore aggiunto dell’allenatore ex Ascoli, che sta trascinando i ragazzi bianconeri verso posizioni di classifica che da queste parti non si vedevano da oltre un decennio. Dall’altro lato, la squadra si è messa a completa disposizione del proprio allenatore, facendo dell’unione del gruppo la propria forza e dando l’opportunità ai singoli di brillare in un contesto che si sta rivelando ottimale per esprimersi senza paura.

Sarà un percorso lungo, con un campionato che è appena alla settima giornata e con il popolo friulano che resterà con i piedi ben saldi a terra come da tradizione. Senza fare troppi proclami però, è giusto godersi questo momento magico di un Udinese che ha ritrovato e ridato entusiasmo in questo avvio di stagione senza precedenti.