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tmw / udinese / Primo Piano
Contro Roseto per non arrestare la crescita
domenica 18 novembre 2018, 11:45Primo Piano
di Franco Canciani
per Tuttoudinese.it

Contro Roseto per non arrestare la crescita

Altro giro, altra gara da vincere: al PalaCarnera si presenta Roseto basket.

La formazione allenata dall’ex-Stella Azzurra Germano d’Arcangelo non è la bellissima macchina da punti di due stagioni fa, ma come sempre il carattere degli abruzzesi potrebbe bilanciare la superiore profondità del roster a disposizione di coach Demis.

I biancazzurri rosetani fanno perno su tre giocatori di esperienza, con in testa Franko Bushati (che a Udine nello scorcio di passata stagione non ha lasciato il segno), il bucaniere goriziano Simone Pierich e il cavallo di ritorno sotto le plance, Brandon Sherrod. Attorno a loro un manipolo di giovani e giovanissimi, alcuni dei quali arrivati sull’Adriatico grazie all’accordo-quadro con la Stella Azzurra Roma, che ha garantito liquidità nelle casse rosetane a patto di schierare a referto alcuni under della celebrata scuola romana (nella quale mosse i primi passi, ad esempio, il MagoBargnani). È stata una scelta obbligata, potrebbe diventare un’idea innovativa.

Come playmaker è stato scelto una fresca uscita dal college, il Trojan Wes Person Jr. Person si è rivelato per quel che ci si attendeva, mettendo sinora a segno quasi 19 punti a gara in 31 minuti di gioco, com medie decisamente interessanti (44% da tre).

Udine vince questa gara se continua a crescere difensivamente, costringendo le avversarie a tiri forzati ed isolando i tiratori, come accaduto contro Cento; se mantiene le spaziature corrette, evitando quegli sbandamenti sui cambi di lato che l’anno scorso e nel primo scorcio di questa stagione hanno causato danni evidenti; se Ciccio e Chris si fanno sentire contro Sherrod e Pierich in primis.

Vince se in attacco continua a viaggiare veloce in transizione, aumentando però la precisione delle palle in uscita; se concretizza le tante situazione di contropiede che la combinazione difesa-attacco inevitabilmente crea; se aggiusta il mirino da fuori, completando così la solidità nel pitturato vista domenica scorsa, specie nel secondo tempo.

Da dove mi trovo, nella Cina sudorientale, sarà difficile seguire la gara diretta da Radaelli con Maffei e Giovannetti: non per Voi, che se non siete al palazzo potrete leggere la diretta testuale che i ragazzi della testata Vi proporranno. 

Buona gara a tutti.