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tmw / udinese / A tu per tu
...con Cristian ZaccardoTUTTO mercato WEB
domenica 6 dicembre 2020, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

...con Cristian Zaccardo

“Milan, avanti così: sei da Scudetto. Juve, anno particolare: tempo a Pirlo. Fiorentina e Genoa, che sofferenza. Dispiace per Faggiano, si rifarà. E il mercato di gennaio...”
“Sono molto legato al Milan, mi fa piacere che le cose stiano andando così bene. Può mancare Ibra o l’allenatore ma riescono sempre a fare bene, anche nelle difficoltà. Cambiano i protagonisti ma il risultato è sempre lo stesso, bello cosi”. Così a Tuttomercatoweb l’ex difensore di - tra le altre - Palermo, Wolfsburg e Milan e oggi consulente di mercato, Cristian Zaccardo.

Il Milan può pensare allo Scudetto?
“Ad oggi si. Un pensiero è giusto farlo. Poi la concorrenza è tanta, ma la squadra gira. Il Milan c’è, supera gli ostacoli. Questo fa ben sperare. Sicuramente la squadra è da primi quattro posti, addirittura oggi riesce a pensare ad una cosa che nessuno avrebbe immaginato”.

Stasera i rossoneri sfidano la Samp.
“La Samp mi sembra in forma. Ho letto le dichiarazioni del presidente, si aspetta una vittoria. Non sarà facile. Il Milan ha una striscia positiva che dura da tanto, prima o poi dovrà anche andare incontro ad una sconfitta. Speriamo il più tardi possibile”.


La Juve ha vinto il derby, ma che sofferenza...
“Per la Juve è un anno particolare. Sono legato affettivamente ad Andrea Pirlo per il nostro passato in Nazionale. Gli auguro i migliori successi da allenatore. Non è facile, bisogna dargli tempo. Quando sei alla Juventus anche un pareggio è come una sconfitta. Se la Juve dovesse arrivare seconda sarebbe difficile da digerire, almeno per i tifosi. La società però sa di essere competitiva”.

Arrancano anche Fiorentina e Genoa.
“Sono due piazze importanti. Negli ultimi anni purtroppo hanno avuto difficoltà nel trovare continuità di risultati. Il Genoa si è salvato all’ultima giornata, la Fiorentina ha una nuova proprietà e sta cercando di essere competitiva ma ci sono delle incertezze: c’è stato un cambio di allenatore, evidentemente qualche errore è stato commesso. Ci sono dei periodi meno fortunati e più bui, società e squadra dovranno essere brave a compattarsi. Altrimenti se entri nel tunnel è pericoloso, uscirne diventa complicato. Per quanto riguarda il Genoa mi dispiace per l’esonero di Faggiano, è un direttore che stimo, in carriera ha ottenuto tanti risultati positivi. È giovane e ha esperienza. È andato in un ambiente con più pressione rispetto a Parma, i risultati non sono stati secondo le aspettative e ci sono stati anche dei casi spinosi come Schone”.

Chi dovrà intervenire a gennaio?
“Sicuramente le squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere. Mi aspetto qualcosa dal Torino. La Fiorentina ha comprato, così come il Parma. Farà qualcosa anche il Genoa”.