Felipe: "Bijol è il migliore difensore del campionato. Parma con un progetto riconoscibile"

Dalle colonne del Messaggero Veneto, il doppio ex della sfida di stasera tra Parma e Udinese Felipe Dalbelo parla così della gara in ottica bianconera, la cui maglia ha vestito per 235 volte: "Non bisogna dimenticare che è uno scontro diretto, un bottino da portare a casa da Parma, tenendo a distanza una neopromossa. A inizio campionato bisogna pensare a non sbagliare gli scontri diretti per ottenere il primo obiettivo. Lo ha fatto anche l’Udinese di Luciano Spalletti in cui ho giocato, puntando agli scontri diretti per salvarsi prima di tutto. Solo in seguito venne presa in considerazione la prospettiva Europa. Ma poi c’è anche un discorso tecnico da fare relativo ai bianconeri, che non sono poi così tanto diversi dalla scorsa stagione in cui si presero molta paura, quindi è fondamentale tenere la guardia bella alta".

Che partita sarà quello dello stadio Tardini?
"Molto interessante perché credo che il Parma avrà difficoltà sulle palle inattive e in generale a contrastare la fisicità dell’Udinese, mentre i bianconeri dovranno stare attenti alla velocità di una squadra composta da brevilinei che saltano l’uomo con facilità".

Sorpreso dal Parma tutto brio di Fabio Pecchia?
"Sì, perché oltre alle individualità c’è un progetto riconoscibile. La squadra non presenta giocatori molto strutturati dal punto di vista fisico, ci sono molti giovani e si punta sulla velocità e all’uno contro uno. Alla fine il calcio è vincere i singoli duelli e i gialloblù sono bravi in questo fondamentale".

Bijol ha cominciato bene la stagione...
"Per me è il migliore difensore del campionato, senza dubbio. L’ho visto soffrire solo due anni fa contro Osimhen e mi è venuto da sorridere quando ho letto che a Bergamo avevano dei dubbi sull’adattabilità al gioco aggressivo di Gasperini. In realtà Bijol è veloce, solo che si posiziona talmente bene da non averne quasi mai bisogno. Per me sarebbe ancora più forte nella difesa a quattro".