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Inter, Conte: "Contenti delle tre vittorie, ma teniamo i piedi per terra"
Ai microfoni di Radio Rai è intervenuto il tecnico dell’Inter Antonio Conte dopo la vittoria sull’Udinese: “Dobbiamo essere contenti di queste tre vittorie, ma dobbiamo rimanere con i piedi ben piantati a terra perché sappiamo le difficoltà che abbiamo affrontato per vincere queste tre partite. Per noi sarà un campionato impegnativo, dovremo lottare in ogni partita come abbiamo fatto stasera contro una signora squadra come l’Udinese che farà soffrire tante squadre. Sicuramente quando non fai gol e non sigilli il risultato stai sempre con l’ansia che una ripartenza possa beffarti. Prendere gol in 10 contro 11 a livello psicologico sarebbe stato negativo. Stiamo crescendo, c’è entusiasmo, ma abbiamo tanta strada da fare. C’è disponibilità da parte dei ragazzi, ma dobbiamo restare con i piedi per terra perché nessuno ci regalerà niente. Siamo contenti dev’incitamento dei tifosi, dobbiamo essere bravi a mantenere questo entusiasmo”.
Sulle tante gare ogni tre giorni: “Avremo solo un allenamento per preparare la partita di martedì, domani è già antivigilia. Sicuramente c’è esigenza di fare delle rotazioni. Penso che centralmente abbiamo sempre creato una parità numerica, eravamo sempre tre contro tre. Lukaku ha avuto un piccolo problema alla schiena durante il riscaldamento, penso che questo abbia influito sulla sua prestazione, ma il ragazzo dà sempre il 100%”.
Cosa non è piaciuto dell’Inter? “È difficile dirlo, quello che non mi è piaciuto è che sapevamo che era una partita difficile, l’Udinese è una squadra molto fisica. Quello che mi è piaciuto meno è che potevamo fare il secondo gol, invece siamo stati in ansia fino alla fine. Dobbiamo essere molto più cinici perché crei tanto e poi da una situazione di calcio d’angolo rischi di prendere gol e poi parli di due punti buttati al vento”.
Sulle tante gare ogni tre giorni: “Avremo solo un allenamento per preparare la partita di martedì, domani è già antivigilia. Sicuramente c’è esigenza di fare delle rotazioni. Penso che centralmente abbiamo sempre creato una parità numerica, eravamo sempre tre contro tre. Lukaku ha avuto un piccolo problema alla schiena durante il riscaldamento, penso che questo abbia influito sulla sua prestazione, ma il ragazzo dà sempre il 100%”.
Cosa non è piaciuto dell’Inter? “È difficile dirlo, quello che non mi è piaciuto è che sapevamo che era una partita difficile, l’Udinese è una squadra molto fisica. Quello che mi è piaciuto meno è che potevamo fare il secondo gol, invece siamo stati in ansia fino alla fine. Dobbiamo essere molto più cinici perché crei tanto e poi da una situazione di calcio d’angolo rischi di prendere gol e poi parli di due punti buttati al vento”.
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