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LIVE TMW - Juventus, Sarri: "Il tridente si può con squadre come questa"
Ultima gara del 2019 all'Allianz per la Juventus, che festeggia tornando alla vittoria per 3-1 contro l'Udinese. In sala stampa parla il tecnico dei bianconeri Maurizio Sarri. Di seguito le sue parole.
17.48 - Inizia la conferenza stampa.
Contento del tridente? La squadra si è divertita molto...
"I tre attaccanti sono dovuti al tipo di partita che ci aspettavamo. Loro stanno bene mentalmente e fisicamente tutti e tre. Vedendo l'Udinese che cerca di giocare sulle palle lunghe per i suoi attaccanti, abbiamo pensato che ce lo potevamo permettere".
Ronaldo ha detto che il tridente si può schierare anche con le squadre più forti
"No, non mi pare abbia detto questo: Ha detto solo che bisogna continuare a far bene".
Come ha visto Rabiot?
"Sono due partite che va in crescendo. Mi dà la sensazione che in questo momento ha bisogno di minuti. A Leverkusen aveva fatto fatica nel primo tempo e meglio nel secondo. In questo momento ha bisogno di minutaggio. E' in crescita netta, oggi si è sacrificato molto anche in fase difensiva. Secondo me può fare ancora meglio".
Cosa ha funzionato e cosa meno di questo modello? C'è una ragione per cui oggi ha funzionato?
"Secondo me con squadre che hanno un buon possesso e costruzione dell'azione dal basso ce lo possiamo permettere quando gli avversari calano d'intensità. Contro avversari che vanno sulla punta direttamente oggi ce lo possiamo permettere di più. Chiaramente, come oggi, devono essere tutti in buona condizione fisica".
Come giudica Demiral? Ci aggiorna sulle condizioni di Szczesny?
"Gli ultimi venti minuti mi hanno fatto arrabbiare, dovevamo fare meglio di squadra. Sul 3-0 a volte la squadra era divisa in due e non questo non deve accadere. Demiral l'ho scelto perché a Leverkusen aveva fatto bene e sulla velocità di Lasagna ci serviva un giocatore come lui. A volte è troppo istintivo, ma credo il processo stia andando bene. Szczesny ha avuto un problema in palestra, valutiamo domani. La sensazione iniziale era di un piccolo infortunio".
Bernardeschi a volte sembra troppo innamorato del pallone...
"Se fanno il terzo tocco vado via, quindi sicuramente non glielo chiedo io. Un po' abitudine, un po' quel pizzico di visione che gli manca e deve trovare".
Questo atteggiamento si può rivedere pure in Champions?
"Ho detto prima, dipende sempre dalle caratteristiche che ha la squadra avversaria".
Cosa è successo con Rugani? Si stava scaldando, poi è entrato De Ligt quasi a freddo...
"Perché quando l'ho chiamato gli ho chiesto e mi ha detto che aveva un piccolo risentimento al flessore. Negli spogliatoi il medico ha detto che sembra il riflesso di un mal di schiena che aveva".
Come mai ha escluso Alex Sandro?
"Ho scelto De Sciglio perché Alex Sandro ha giocato tante partite".
17.59 - Finisce la conferenza stampa
17.48 - Inizia la conferenza stampa.
Contento del tridente? La squadra si è divertita molto...
"I tre attaccanti sono dovuti al tipo di partita che ci aspettavamo. Loro stanno bene mentalmente e fisicamente tutti e tre. Vedendo l'Udinese che cerca di giocare sulle palle lunghe per i suoi attaccanti, abbiamo pensato che ce lo potevamo permettere".
Ronaldo ha detto che il tridente si può schierare anche con le squadre più forti
"No, non mi pare abbia detto questo: Ha detto solo che bisogna continuare a far bene".
Come ha visto Rabiot?
"Sono due partite che va in crescendo. Mi dà la sensazione che in questo momento ha bisogno di minuti. A Leverkusen aveva fatto fatica nel primo tempo e meglio nel secondo. In questo momento ha bisogno di minutaggio. E' in crescita netta, oggi si è sacrificato molto anche in fase difensiva. Secondo me può fare ancora meglio".
Cosa ha funzionato e cosa meno di questo modello? C'è una ragione per cui oggi ha funzionato?
"Secondo me con squadre che hanno un buon possesso e costruzione dell'azione dal basso ce lo possiamo permettere quando gli avversari calano d'intensità. Contro avversari che vanno sulla punta direttamente oggi ce lo possiamo permettere di più. Chiaramente, come oggi, devono essere tutti in buona condizione fisica".
Come giudica Demiral? Ci aggiorna sulle condizioni di Szczesny?
"Gli ultimi venti minuti mi hanno fatto arrabbiare, dovevamo fare meglio di squadra. Sul 3-0 a volte la squadra era divisa in due e non questo non deve accadere. Demiral l'ho scelto perché a Leverkusen aveva fatto bene e sulla velocità di Lasagna ci serviva un giocatore come lui. A volte è troppo istintivo, ma credo il processo stia andando bene. Szczesny ha avuto un problema in palestra, valutiamo domani. La sensazione iniziale era di un piccolo infortunio".
Bernardeschi a volte sembra troppo innamorato del pallone...
"Se fanno il terzo tocco vado via, quindi sicuramente non glielo chiedo io. Un po' abitudine, un po' quel pizzico di visione che gli manca e deve trovare".
Questo atteggiamento si può rivedere pure in Champions?
"Ho detto prima, dipende sempre dalle caratteristiche che ha la squadra avversaria".
Cosa è successo con Rugani? Si stava scaldando, poi è entrato De Ligt quasi a freddo...
"Perché quando l'ho chiamato gli ho chiesto e mi ha detto che aveva un piccolo risentimento al flessore. Negli spogliatoi il medico ha detto che sembra il riflesso di un mal di schiena che aveva".
Come mai ha escluso Alex Sandro?
"Ho scelto De Sciglio perché Alex Sandro ha giocato tante partite".
17.59 - Finisce la conferenza stampa
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