Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / udinese / Nato Oggi...
Maurizio Sarri, l'ex bancario che oggi prova a fare la storia della JuveTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 10 gennaio 2020, 05:00Nato Oggi...
di Lorenzo Di Benedetto

Maurizio Sarri, l'ex bancario che oggi prova a fare la storia della Juve

"Mi pagano per fare una cosa che avrei fatto la sera, dopo il lavoro e gratis. Sono fortunato". Fra tutte le frasi ad effetto, questa è sicuramente quella che più ha colpito gli amanti del pallone. A pronunciarla fu Maurizio Sarri, attuale tecnico del Chelsea, ai tempi della sua militanza a Empoli. La carriera da calciatore non fu proprio esaltante, tanto che il giovane Sarri si divideva fra i campi dilettantistici e l'impiego da dirigente di banca. In panchina, però, Sarri ha saputo ritagliarsi uno spazio di primissimo ordine. Dopo aver girato decine di campi fra Lega Pro e Serie B, nel 2012 arriva il contratto con l'Empoli, probabilmente il trampolino di lancio più interessante di tutta Italia. In Toscana Sarri resterà per 3 anni, portando l'Empoli in Serie A e conquistando, nel 2015, la salvezza con 4 giornate d'anticipo. L'ottima stagione al Castellani gli vale la chiamata prestigiosa del Napoli, con gli azzurri che la spuntarono su altri club interessati, Milan in primis. Il resto è storia più o meno nota, con gli azzurri assoluti protagonisti tanto in Italia quanto in Europa nel suo triennio alle pendici del Vesuvio. La lotta con la Juventus, il record di gol di Gonzalo Higuain, la valorizzazione di tutti i titolari della rosa e gli screzi con Aurelio De Laurentiis sono solo alcune delle situazioni che hanno caratterizzato la sua esperienza partenopea prima del passaggio al Chelsea del dopo Antonio Conte. A Londra ha centrato la qualificazione in Champions classificandosi terzo e ha vinto anche l'Europa League, prima del passaggio alla Juve dove adesso cercherà di fare la storia riportando la Champions League a Torino. Ha metodi che qualcuno definirebbe caserecci, ma i risultati (soprattutto a livello di gioco espresso) alla fine giustificano i mezzi. Oggi il tecnico del Chelsea compie 61 anni.
Sono nati oggi anche Roberto Bordin, Mario Bortolazzi, Davide Dionigi, Jasmin Kurtic e Sime Vrsaljko.