TUTTO mercato WEB
Arjen Robben, l'eterno secondo con la rivincita nella Champions 2014
Dal Groningen al Bayern Monaco, fino all'addio al calcio nell'estate 2019. Arjen Robben è stato senza dubbio uno dei giocatori più influenti negli ultimi anni, capace di fare la storia con il club bavarese con quella Champions vinta nel 2014, grazie a un suo gol nella sfida col Borussia Dortmund, che gli ha permesso anche di togliersi di dosso l'etichetta di eterno secondo, che si era "guadagnato" prima nel 2010 con la sconfitta in finale ai Mondiali in Sudafrica, quando fallì almeno un paio di ghiotte occasioni, e poi nel 2013, con la finale di Champions persa all'Alliaz Arena e il suo errore dagli undici metri ai supplementari. Nella sua carriera ha vestito le maglie di Groningen, PSV Eindhoven, Chelsea, Real Madrid e Bayern Monaco, totalizzando 607 presenze e segnando 209 gol. In Nazionale sono state invece 37 le reti, in 96 partite.
Il suo palmares è invece pieno zeppo di trofei: un campionato olandese, una Supercoppa d'Olanda, due Premier League, due Coppe di Lega inglesi, un Community Shield, una FA Cup, una Liga, una Supercoppa di Spagna, otto Bundesliga, cinque Coppe di Germania, cinque Coppe tedesche, una Champions League, una Supercoppa UEFA e un Mondiale per club. Oggi Robben compie 36 anni.
Sono nati oggi anche Bob Paisley, Andrei Kanchelskis e Moreno Torricelli.
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliRecupero Atalanta-Fiorentina, caos date: se la Dea va in finale, si gioca a campionato finito
cagliariRoma, De Rossi: "Cannavaro persona giusta per salvare l'Udinese. Non avevo mai preparato 20' di una partita..."
romaSpinazzola: "Siamo felicissimi, è un grande segnale per la Champions. Dobbiamo pensare subito al Napoli, se sbagli con loro poi piangi"
interLautaro subisce fallo, Dimarco dalla panchina gli chiede di perdere tempo: il retroscena del derby
milanMN - Passerini: "Il mio voto a Pioli? Tra il 7 e il 7.5. Ricordiamoci i traguardi raggiunti"
parmaVenezia, Pierini: "Cremonese squadra forte, normale fare errori in una stagione. Dobbiamo guardare a noi"
romaTre punti in 25 minuti per zittire 11 giorni di sciocchezze
romaDe Rossi: "La nostra frustrazione veniva da altro, mi sembra un precedente unico il fatto che non venga aiutata una squadra italiana in questo senso"
Primo piano