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Udinese-Fiorentina 0-1, le pagelle: vittoria targata Vlahovic e Dragowski. Deulofeu imprendibileTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
lunedì 27 settembre 2021, 06:20Serie A
di Dimitri Conti

Udinese-Fiorentina 0-1, le pagelle: vittoria targata Vlahovic e Dragowski. Deulofeu imprendibile

Udinese - Fiorentina 0-1
Marcatori: 16' rig. Vlahovic

UDINESE (a cura di Marco Pieracci)

Silvestri 6 - Spiazzato da Vlahovic sul calcio di rigore decisivo, attento nell'unica occasione in cui viene chiamato in causa da Saponara.
Becao 6 - Pericoloso quando sale per andare a colpire di testa sui calci piazzati. Applicato in marcatura, non commette sbavature.
Nuytinck 6 - Deve vedersela con Vlahovic e solo per questo merita rispetto. Fa a sportellate tenendolo lontano dalla porta (73' Udogie sv).
Samir 6,5 - Bene sia da difensore centrale che da terzino d'assalto con licenza di spingere. Si propone con costanza e discreta qualità.
Soppy 5,5 - Alla prima assoluta da titolare in Serie A dopo la bella prova all'Olimpico. Esplosivo nei recuperi difensivi, sbaglia tanto sul piano tecnico (46' Pussetto 6 - Con il suo ingresso la manovra offensiva lievita).
Pereyra 5,5 - A un giocatore del suo talento si chiede il cambio di passo, la giocata che non arriva. Un bel pallone servito a Beto e poco altro.
Walace 5 - Causa il rigore con un intervento scomposto. Non va meglio da mastino davanti alla difesa, troppo scolastico e compassato (81' Samardzic sv).
Arslan 5 - Poco brillante, sempre in ritardo sulle seconde palle. Si innervosisce, rischiando pure il rosso. Gotti lo lascia negli spogliatoi a sbollire la rabbia (46' Makengo 6 - Conferisce sostanza alla mediana, impegna Dragowski con un bel diagonale).
Larsen 5 - Dov'è finito il treno delle ultime stagioni? Della sua presenza in campo ci si accorge solo quando viene richiamato in panchina (73' Molina sv).
Deulofeu 7 - Leader tecnico della squadra, quando accelera con la palla al piede fa venire il mal di testa a Milenkovic e compagni. Non lo prendono mai.
Beto 6 - Ingaggia un duello molto fisico con Milenkovic e Martinez Quarta. Esalta la Dacia Arena con una progressione di pura potenza. Ruvido, però combatte.
Allenatore: Gotti 6 - Cerca di chiudere tutte le linee di passaggio agli avversari, ma soffre il palleggio esasperato del centrocampo viola senza trovare le giuste contromisure. Nel secondo tempo sceglie di passare alla difesa a quattro e nel finale inserisce tutte le punte in campo. Per lo sforzo prodotto meriterebbe il pareggio.


FIORENTINA

Dragowski 7 - Quasi un'ora da spettatore prima di doversi superare sul destro a giro di Beto e ripetersi poco dopo su Makengo. Decisivo anche nel finale su Deulofeu: grande merito, ha blindato la porta.
Odriozola 6 - Si propone senza timori in corsia, cercando spesso e volentieri di combinare col connazionale Callejon. Arretra poi il suo raggio d'azione, finendo la partita da quinto difensore.
Milenkovic 6 - Un'ingenuità commessa nel primo tempo rischia di aprire un'autostrada, ma per sua fortuna non succede. Sollecitato con frequenza, nel finale mette il corpo a fermare un tiro di Deulofeu.
Martinez Quarta 6 - Marcatore severo, nonostante l'ammonizione molto precoce non rinuncia a rincorrere e mordere gli avanti friulani. Italiano annusa il rischio rosso e lo tira fuori a metà ripresa (dal 66' Nastasic 6 - Buttato dentro al posto dell'ammonito Quarta, può utilizzare le maniere forti per opporsi agli avversari. È quello che fa).
Biraghi 6 - Un duro colpo al costato rischia di metterlo fuori gioco già a inizio match ma tiene duro e rimane dentro per quasi un'ora. Poi, anche per fatica accumulata, è chiamato fuori (dal 60' Terzic 6 - Era l'unico giocatore di movimento mai utilizzato da Italiano in questa stagione, ora non più. Prova a spingere ma senza mai lasciare scoperta la fascia).
Bonaventura 6,5 - Si è preso il ruolo di leader del centrocampo per Italiano e mantiene questa nomea anche dopo Udine: oltre a distribuire palloni con intelligenza e coraggio, conquista il rigore (dal 66' Amrabat 6 - Vigore e foga in mediana nel momento in cui l'Udinese cominciava a spingere maggiormente: viene anche ammonito, ma fa il suo).
Torreira 6,5 - Distribuisce palloni con rapidità, giocando a massimo due tocchi. Un paio di leggerezze di troppo ma tanto del fosforo necessario è nei suoi piedi. Esce sfinito e toccato duro (dall'83' Igor s.v.).
Duncan 6,5 - Intenso e tenace, è ormai un titolare a tutti gli effetti per Italiano. Non ruba l'occhio, ma per le caratteristiche che ha rischia di diventare insostituibile (dal 66' Maleh 6 - Scelto per riportare un po' di qualità in uscita, scalda il mancino già dopo un minuto ma con troppa potenza. Dà quel che può).
Callejon 5,5 - Applicato e ordinato come sempre, sembra però mancargli il brio decisivo nell'ultima trequarti di campo. Termina l'incontro con la lingua di fuori e in difficoltà nel ripiegare.
Vlahovic 6,5 - Nuytinck lo segue come un'ombra, marcandolo efficacemente. L'occasione per colpire perciò deve arrivare da una palla ferma: troppo ghiotta quella da rigore per farsela sfuggire.
Saponara 6 - Ci mette un po' ad entrare in partita, avendo da divincolarsi all'interno delle strette maglie difensive avversarie. Si accende a metà ripresa, nel finale deve sacrificarsi anche se esausto.
Allenatore: Italiano 6,5 - La Fiorentina prende il comando delle operazioni e del possesso già dai secondi iniziali, passando avanti grazie a un rigore. Il primo tempo è quasi perfetto per intelligenza nella gestione, la ripresa però è altra storia. L'Udinese viene fuori e serve Dragowski per evitare il pari. Lui serra i ranghi con la difesa a cinque nel finale per difendere un successo prezioso, con tanto di clean sheet. Per lui un inedito in campionato a Firenze.