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Fiorentina, questo attacco non segna: senza Vlahovic si sono dimezzati i golTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 2 maggio 2022, 09:00Serie A
di Dimitri Conti

Fiorentina, questo attacco non segna: senza Vlahovic si sono dimezzati i gol

Vincenzo Italiano ha un problema più grande degli altri: riuscire a non perdere la sua Fiorentina proprio nel finale di stagione. A 270’ dalla conclusione delle danze, la sensazione è che nelle due partite tra Salerno e Udinese, ancor prima che col Milan, siano state gettate alle ortiche le possibilità di un piazzamento europeo. Quantomeno per qualcosa che sia più di un 7° posto, attualmente dei viola ma che già stasera potrebbe essere occupato dall’Atalanta.

In tutto questo, un difetto è lampante: l’attacco della Fiorentina è tremendamente sterile. Il rischio di cadere nella dietrologia dell’addio a Vlahovic esiste, ma osservando bene i numeri si direbbe esserci qualcosa di ben concreto: da quando il serbo ha lasciato Firenze, infatti, la squadra in maglia viola solamente in tre occasioni ha segnato più di un gol (due volte in Serie A, una in coppa) e nelle quindici partite totali, quattro volte non ha segnato mentre in ben otto circostanze l’ha fatto una volta sola. La media realizzativa è a dir poco crollata: dai 2,08 gol a partita in tutte le competizioni nella prima parte di stagione si è passati a un ben più modesto 1,07 attuale. La metà.


Valutando anche il rendimento dei singoli, ci si accorge della veridicità del discorso: tra i giocatori in squadra il miglior marcatore è Piatek con 6 gol, seguito da Gonzalez e Torreira a 5. Gli altri attaccanti, tutti assieme, toccano appena la doppia cifra: 4 ne ha segnati Sottil, uno in più di Saponara (3). Cabral, nonostante la tanta volontà, è fermo a quota 2, mentre Ikoné e Callejon hanno contribuito con un solo centro. Mettendo assieme tutti questi numeri, viene forse più facile capire dove abbia iniziato ad imbarcare acqua la nave di Italiano.