L'Udinese sale a quota 44 e apre il dialogo con Cioffi per il rinnovo

Continua il percorso positivo dell’Udinese, che ormai con mister Gabriele Cioffi ha trovato una sua fisionomia ben definita. Gli obiettivi sono due, il primo è arrivare a quota 50 punti (soglia mai superata dalla stagione 2012/2013, i friulani di Guidolin chiusero a 66), il secondo è gettare le basi per la prossima annata, dove le zebrette vorrebbero almeno tentare di lottare per restare stabilmente nella metà sinistra della classifica. Il punto ottenuto a Reggio Emilia contro il Sassuolo ha permesso di scrivere 44 in graduatoria, servirebbero due vittorie, contro Spezia e Salernitana, per arrivare a 50 spaccati. Nulla di impossibile, ma neanche troppo semplice, visto che i liguri l’anno scorso rifilarono un dispiacere espugnando la Dacia Arena e considerando che l’Arechi è uno stadio bollente per chi lo visita.

Intanto parallelamente si costruisce anche il futuro. Il dialogo con Cioffi per il rinnovo di contratto è aperto. Accordi ancora non ce ne sono, ma la sensazione è che semplicemente l’Udinese chiuderà il discorso a partite finite, come quasi sempre fatto in passato. C’è la volontà di entrambe le parti di continuare insieme, l’offerta fatta dai bianconeri attualmente sarebbe la solita, quindi con durata annuale alle stesse cifre accettate da Luca Gotti. Vedremo quali saranno invece le richieste del tecnico toscano e quale potrebbe essere il compromesso per fare felici tutti.

In campo anche contro il Sassuolo i bianconeri hanno messo in campo la solita idea, basata su uno stile di gioco molto propositivo. Senza Success e Beto ha trovato di nuovo spazio dal primo minuto Pussetto, che però anche stavolta non ha convinto appieno. La sensazione è che, con il nigeriano e il portoghese ai box, non basti il solo Deulofeu per colpire gli avversari. Ci ha pensato Nuytinck, dopo diverse chance fallite dalle zebrette, a pareggiare la rete di Scamacca. Contro lo Spezia potrebbe avere un’occasione Nestorovski. Giocatore da tempo ai margini del progetto, ma che, viste le prestazioni dell’ex Huracan e il possibile persistere dei problemi fisici dei due compagni, potrebbe di nuovo avere una maglia da titolare a distanza di un anno da quel Crotone-Udinese 1-2 dove trovò anche un assist. Sarà sicuramente assente Becao per squalifica. Il brasiliano aveva fino ad ora perso solo due match, contro Empoli e Juventus, entrambi finiti con una sconfitta per i friulani.