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…con Marco Piccioli
“È stato un mercato molto tranquillo. Nessuno ha fatto pazzie particolari, ma acquisti mirati”. Così a Tuttomercatoweb l’operatore di mercato Marco Piccioli, agente tra gli altri del nuovo rinforzo del Fenerbahce, Joao Pedro.
A chi assegna l’oscar del mercato?
“Al Napoli. Sono andati via calciatori importanti ma il club li ha rimpiazzati con altri importanti. Direi gli azzurri in primis. Kvaratskhelia è stato un colpo incredibile, Giuntoli ha preso un calciatore meraviglioso. Ma non solo il georgiano: tra i colpi citerei anche Kim”.
Dal Cagliari al Fenerbahce: come è nato il trasferimento di Joao Pedro?
“Inizialmente c’è stato un forte interesse del Galatasaray. Quando sembrava che la trattativa fosse abbastanza avanti è subentrato il Fenerbahce. Poi abbiamo valutato con il calciatore e scelto per quest’ultima soluzione. Anche se con i turchi è sempre difficile trovare le giuste situazioni. Andava accontentato anche il Cagliari. Una volta emersa la possibilità di andare in Turchia al Fenerbahce il calciatore si è mostrato da subito entusiasta”.
Aveva richieste anche in Italia.
“Ci sono state delle chiacchiere con Torino, Monza e Salernitana. Ma il giocatore voleva fare un’esperienza diversa e avrà anche la possibilità di giocare le Coppe”.
Un altro colpo è stato Birindelli - assistito da Stefano Lombardi - al Monza.
“In B ha dimostrato di essere un giocatore maturo. Devo ringraziare il Dottor Galliani che è stato il più bravo di tutti ad acquistarlo m velocemente. Ci auguriamo che acquisisca ancora più fiducia e migliori ulteriormente”.
Nonostante le tante richieste di mercato Strefezza è rimasto al Lecce.
“Gabriel è stato tra i migliori della B. C’è stato anche per lui qualche chiacchiera. Ma è stato giusto rimanere a Lecce così da confermarsi in una categoria importante come la Serie A. Ci auguriamo che possa ripetersi. È maturo e certamente darà grosse soddisfazioni al Lecce”.
Proprietà straniere in Italia. Dopo Parma, Spezia e Genoa è toccato anche al Palermo.
“A livello di proprietà c’è poco da dire. È un club importante con un grande progetto. Sono cambiati l’allenatore e il direttore sportivo che sono stati gli artefici della promozione del Palermo, quando entra una nuova proprietà occorre tempo. Servirà pazienza”.
In rosanero assiste Marconi, leader della difesa.
“Ha disputato un campionato da protagonista che gli è valso il rinnovo del contratto. Siamo contenti che faccia parte di questo progetto iniziale del Palermo sperando che ci sia anche un continuo”.
Bidaoui?
“Ha giocato una stagione di alto livello, spero si riconfermi. È un giocatore importante, l’Ascoli ha fatto di tutto per trattenerlo nonostante le richieste. Ringraziamo la società per la fiducia”.
A chi assegna l’oscar del mercato?
“Al Napoli. Sono andati via calciatori importanti ma il club li ha rimpiazzati con altri importanti. Direi gli azzurri in primis. Kvaratskhelia è stato un colpo incredibile, Giuntoli ha preso un calciatore meraviglioso. Ma non solo il georgiano: tra i colpi citerei anche Kim”.
Dal Cagliari al Fenerbahce: come è nato il trasferimento di Joao Pedro?
“Inizialmente c’è stato un forte interesse del Galatasaray. Quando sembrava che la trattativa fosse abbastanza avanti è subentrato il Fenerbahce. Poi abbiamo valutato con il calciatore e scelto per quest’ultima soluzione. Anche se con i turchi è sempre difficile trovare le giuste situazioni. Andava accontentato anche il Cagliari. Una volta emersa la possibilità di andare in Turchia al Fenerbahce il calciatore si è mostrato da subito entusiasta”.
Aveva richieste anche in Italia.
“Ci sono state delle chiacchiere con Torino, Monza e Salernitana. Ma il giocatore voleva fare un’esperienza diversa e avrà anche la possibilità di giocare le Coppe”.
Un altro colpo è stato Birindelli - assistito da Stefano Lombardi - al Monza.
“In B ha dimostrato di essere un giocatore maturo. Devo ringraziare il Dottor Galliani che è stato il più bravo di tutti ad acquistarlo m velocemente. Ci auguriamo che acquisisca ancora più fiducia e migliori ulteriormente”.
Nonostante le tante richieste di mercato Strefezza è rimasto al Lecce.
“Gabriel è stato tra i migliori della B. C’è stato anche per lui qualche chiacchiera. Ma è stato giusto rimanere a Lecce così da confermarsi in una categoria importante come la Serie A. Ci auguriamo che possa ripetersi. È maturo e certamente darà grosse soddisfazioni al Lecce”.
Proprietà straniere in Italia. Dopo Parma, Spezia e Genoa è toccato anche al Palermo.
“A livello di proprietà c’è poco da dire. È un club importante con un grande progetto. Sono cambiati l’allenatore e il direttore sportivo che sono stati gli artefici della promozione del Palermo, quando entra una nuova proprietà occorre tempo. Servirà pazienza”.
In rosanero assiste Marconi, leader della difesa.
“Ha disputato un campionato da protagonista che gli è valso il rinnovo del contratto. Siamo contenti che faccia parte di questo progetto iniziale del Palermo sperando che ci sia anche un continuo”.
Bidaoui?
“Ha giocato una stagione di alto livello, spero si riconfermi. È un giocatore importante, l’Ascoli ha fatto di tutto per trattenerlo nonostante le richieste. Ringraziamo la società per la fiducia”.
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