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Le pagelle dell'Inter - Inzaghi, non solo i cambi sotto accusa. Brozovic è davvero insostituibile?TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 18 settembre 2022, 14:34Serie A
di Ivan Cardia

Le pagelle dell'Inter - Inzaghi, non solo i cambi sotto accusa. Brozovic è davvero insostituibile?

UDINESE-INTER 3-1
(22' aut. Skriniar, 85' Bijol, 90'+3 Arslan; 5' Barella)


Il racconto di Udinese-Inter su TMW

Handanovic 6,5 - Torna dove tutto è iniziato, almeno in Italia. Col Torino è stato il migliore in campo e gli tocca ripetersi in terra friulana, almeno fermandosi alla sua squadra: due parate decisive per tenere a galla la barca, prima che affondi. Incertezza sul 3-1, pressoché ininfluente ai fini della schedina.

Skriniar 5 - Sfortunato è sfortunato, ma arriva comunque al quarto autogol con la maglia dell'Inter. Anche senza ridurre tutto alla poca serenità per il mercato, è ancora una volta lontano dai suoi standard.

Acerbi 5,5 - Titolare in campionato dopo l'ottimo esordio europeo, per quasi tutta la gara offre ulteriori conferme sulla sua affidabilità. Una sola sbavatura, ma è quella che porta al palo di Deulofeu e quindi a un brivido niente male sulla schiena di Inzaghi. (Dal 79' De Vrij 4,5 - Il tempo di perdersi Bijol sul calcio d'angolo da lui causato e firmare il tracollo).

Bastoni 5 - Subito ammonito, ingenuo anche perché il giallo nasce da un suo errore. E, si sa, per Inzaghi questo è un peccato imperdonabile. Vicinissimo al gol un secondo prima di uscire visibilmente arrabbiato. Male sull'azione che porta al pari con autorete di Skriniar, va detto. (Dal 30' Dimarco 5,5 - Da braccetto o da quinto, gioca settanta minuti senza incidere più di tanto).

Dumfries 6 - Tra i pochi a salvarsi in una domenica che più storta non si potrebbe, visto il finale. Qualche incursione, aiuta anche la difesa quando serve.


Barella 6 - Ma Barella calcia anche le punizioni? A quanto pare sì, e pure divinamente. Il resto, però, è tra alti e bassi: si vede e non si vede, nel finale perde anche Arslan sul 3-1.

Brozovic 4,5 - Sabato ha spaventato Inzaghi, che senza di lui non sa stare. Alla ripresa del campionato costringerà il tecnico a trovare una soluzione: diffidato, prende il giallo e salterà la Roma. Col Torino lo aveva salvato il pesantissimo gol in extremis, oggi è il peggiore in campo.

Mkhitaryan 5,5 - Preferito a Gagliardini, senza troppi timori della fisicità dei friulani. Il suo esordio da titolare in campionato dura però appena mezz'ora: al di là dei demeriti - non gioca una gran partita - molto prematuro il cambio. (Dal 30' Gagliardini 5,5 - I centimetri ci sono, l'intensità non è quella che servirebbe oggi).

Darmian 5,5 - Suda freddo a fine primo tempo, quando torna negli spogliatoi nella non invidiabile condizione di ammonito e infatti uscirà da lì a poco. Un'oretta e rotti a caccia di Pereyra. (Dal 67' D'Ambrosio 5,5 - Entra nel momento peggiore dei suoi e sbanda come tutta la difesa).

Dzeko 6,5 - A caccia del gol numero 100 in Serie A, non lo trova se non in fuorigioco. Ci va comunque abbastanza vicino: lussuosa la sponda di petto per Bastoni, occasionissima di testa. Esce e l'Inter sparisce. (Dal 68' Correa 5 - Diventa complicato, se continua a bruciare le chance che gli vengono offerte).

Lautaro 5 - Alle polveri bagnate evidenziate nelle ultime uscite si aggiunge una gara, la prima in stagione, giocata sottotono anche a livello di prestazione. Scornato.

Inzaghi 4 - Il terzo ko in campionato è di quelli che pesano, prima della sosta serviva una vittoria. Ora saranno due settimane di processo ed è difficile evitarlo. Risultato a parte, sulla graticola i cambi: troppa rigidità, non può bastare un cartellino giallo per giustificare una doppia sostituzione alla mezz'ora. E la reazione dei suoi giocatori è comprensibile.