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tmw / venezia / Editoriale
Un punto e tante speranze per il VeneziaMestre
sabato 21 settembre 2019, 10:53Editoriale
di Manuel Listuzzi
per Tuttoveneziasport.it

Un punto e tante speranze per il VeneziaMestre

Determinato, combattivo, risoluto, e finalmente cinico. E’ un VeneziaMestre che lotta su ogni pallone, non rinuncia mai alla giocata ed al possesso palla, nonostante un avversario probabilmente di un diverso tenore tecnico. A testa altissima e grazie a quel briciolo di fortuna che era mancata nelle precedenti sfide, la squadra di Dionisi esce dallo Stirpe con un punto d’oro e meritato per la voglia e la caparbietà con cui se lo è guadagnato.

L’Unione si presenta in Ciociaria con la pesante assenza di Aramu, sostituito per l’occasione da Capello che come trequartista aveva già giocato con la maglia biancoscudata. Per il resto è quello che possiamo iniziare a definire “formazione tipo”. L’inizio è di marca gialloblu che schiacciando sull’acceleratore dimostra di voler reagire al pessimo inizio di stagione. Il VeneziaMestre regge l’urto e minuto dopo minuto aumenta il raggio delle sortite offensive, attraverso un possesso palla veloce e pulito. Felicioli come da copione costringe gli esterni di Nesta sulla difensiva, mentre in mediana Fiordilino continua a dimostrare ottima tecnica e geometria. S’intravede una filosofia quasi Guardiolana dei lagunari che ogni volta che perdono la sfera avanzano attaccando immediatamente l’avversario anziché indietreggiare da italica tradizione . Il Frosinone spaventa Lezzerini in un paio di circostanze, ma la sensazione è che serva molto di più per sfondare il muro veneziano. La linea difensiva arancioneroverde è impeccabile ed il primo tempo si conclude a reti inviolate.

Si ricomincia ed a sorpresa sono gli ospiti a passare. Prezioso l’assist di un Bocalon decisamente positivo per l’inserimento di Capello, uno a zero VeneziaMestre e padroni di casa sotto shock. La squadra di Nesta inizia a subire la pressione dello Stirpe e l’atteggiamento degli ospiti è quello giusto. Il leone Zuculini sembra ovunque, mentre Maleh si conferma per maturità in una partita decisamente complicata. Fioccano i cartellini a dimostrazione di una squadra rocciosa e presente. I ritmi sono alti per la categoria e gli ospiti sembrano capaci di gestirli con lucidità. Il Frosinone preme ma la squadra di Dionisi riesce a non farsi mai schiacciare, uscendo con triangolazioni e sovrapposizioni dalle retrovie che entusiasmano gli occhi. I calci piazzati restano invece un grosso problema da risolvere per gli arancioneroverdi, che smarriscono troppo spesso le marcature nella zona più decisiva del campo. Sugli sviluppi di una di esse è infatti Capuano a svettare indisturbato per il pareggio ciociaro.

Ci si aspetterebbe un assedio dei padroni di casa, ma è qui che si dimostra il delta tecnico e caratteriale di questo VeneziaMestre rispetto alla passata stagione. Fatta eccezione per gli ultimi minuti di panico totale in zona Lezzerini, la squadra di Tacopina non abbandona mai il controllo del gioco, sapendo soffrire e ripartire con continuità. Gli ottimi ingressi di Lollo e Di Mariano palesano inoltre la bontà di una panchina lunga e varia, capace di fornire soluzioni diverse mantenendo un alto livello atletico. Con una traversa tremante come i cuori del popolo unionista si conclude così un match divertente e veloce in cui la squadra lagunare ha dimostrato quanto sarà dura per chiunque affrontarla.

Restano comunque evidenti alcuni limiti sia in fase realizzativa che a livello di concentrazione difensiva, ma la sensazione è che questa squadra possa avere enormi margini di miglioramento. Presentarsi a domicilio di un Frosinone in crisi non era la sfida più semplice per i ragazzi di Dionisi, ma è il modo, lo stile che questa squadra mette sul terreno di gioco a lasciarci fiduciosi per il resto della stagione. La squadra ha affrontato il match nel modo in cui andava fatto, a denti stretti e testa alta. Dovrà dimostrare nelle partite più alla portata di poter regalare ai propri tifosi una stagione ricca di soddisfazioni. Noi ci crediamo ed a Chiavari non mancheremo! Avanti Unione!