TUTTO mercato WEB
LIVE TMW - Il medico della Nazionale: "Verratti ha concluso l'iter riabilitativo: inizia l'ultimo miglio"
"Il programma di rieducazione di Marco è iniziato dal secondo giorno di raduno e proseguito senza problematiche, senza intoppi". Esordisce così Andrea Ferretti, responsabile medico della Nazionale italiana. "Ieri lo abbiamo inserito in una partitella, oggi inizia l'ultimo miglio, quello più importante ovvero del lavoro insieme alla squadra e delle sollecitazioni più importanti. Ci auguriamo che tutto proceda come andato finora. Questo percorso è stato condiviso col medico del Paris Saint-Germain, che secondo quanto previsto dalla procedura UEFA e FIFA, per la copertura assicurativa dei giocatori che partecipano alle competizioni internazionali e che vengono da un infortunio, deve essere giudicato guarito anche dal medico del club di appartenenza. La procedura è stata scrupolosamente seguita, abbiamo concordato la conclusione dell'iter riabilitativo. Il CEO Blanc e il Direttore Leonardo ci hanno ringraziati per la collaborazione".
Sul caso Eriksen "Non conosco i dettagli della questione sanitaria. Per quanto si possa fare, nella medicina c'è l'imponderabile e questa ne è una testimonianza. Sarebbe meglio soffermarsi, dal mio punto di vista, su quanto è stato fatto per salvare la vita del giocatore. La prontezza d'intervento dei colleghi, la qualificazione dei colleghi. Faccio parte della commissione medica UEFA, da anni investe in questo, e aveva programmato proprio l'assistenza per questi eventi. La UEFA ha organizzato dei corsi per medici del calcio, diffondendo programmi di questi corsi: la Federazione li ha divulgati, se Eriksen è ancora in vita, lo deve al tipo di organizzazione che la UEFA ha messo in campo per questi eventi. La diffusione e l'uso del defibrillatore, questa è un'occasione per lanciare un appello affinché operatori e gente comune, imparino i principi di base della rianimazione".
Su Verratti contro la Svizzera "Abbiamo ancora tre giorni, questa domanda me la farà tra tre giorni. Vedremo la risposta: è l'ultimo miglio, è iniziato ieri ma è il più difficile. Le risposte sono confortanti. L'incontro col dottor Bodeau è avvenuto a Coverciano alcuni giorni fa, prima dell'inizio della manifestazione ufficiale".
Su Florenzi "Sta recuperando da questo lieve, modesto, infortunio muscolare. Da domani contiamo di farlo riallenare, vedremo e non ci poniamo un obiettivo preciso".
Su Berardi "Ha una tacchettata forte presa quando usciva dal campo ma è un trauma contusivo".
Su come preservare una squadra in una competizione così in questo periodo "Sono sincero, sono riconoscente per il lavoro dei preparatori atletici. C'è monitoraggio costante dell'attività fisica svolta dai giocatori dall'inizio della stagione. Ci confrontiamo quotidianamente con loro, questo è di grandissimo aiuto. Scienza e preparazione atletica, negli ultimi dieci anni sono progredite incredibilmente".
Ancora sul caso Eriksen "I giocatori attrezzati per un intervento sul campo? Non sono quei dieci secondi necessari a salvare la vita ma i primi minuti. Qualche nozione base i giocatori ce l'hanno, sono elementari ma potrebbe essere uno spunto per andare un po' più a fondo nella preparazione del primissimo intervento da parte dei giocatori".
Sulla Variante Delta in Inghilterra "Al momento non sono arrivate disposizioni particolari che ci riguardano. Il gruppo squadra, sotto questo aspetto, dovrebbe essere protetto. Le varianti dovrebbero essere protette dalla vaccinazioni, siamo abbastanza tranquilli ma ci atterremo scrupolosamente a quanto ci dirà la UEFA".
TERMINA LA CONFERENZA STAMPA DEL PROFESSOR FERRETTI
Sul caso Eriksen "Non conosco i dettagli della questione sanitaria. Per quanto si possa fare, nella medicina c'è l'imponderabile e questa ne è una testimonianza. Sarebbe meglio soffermarsi, dal mio punto di vista, su quanto è stato fatto per salvare la vita del giocatore. La prontezza d'intervento dei colleghi, la qualificazione dei colleghi. Faccio parte della commissione medica UEFA, da anni investe in questo, e aveva programmato proprio l'assistenza per questi eventi. La UEFA ha organizzato dei corsi per medici del calcio, diffondendo programmi di questi corsi: la Federazione li ha divulgati, se Eriksen è ancora in vita, lo deve al tipo di organizzazione che la UEFA ha messo in campo per questi eventi. La diffusione e l'uso del defibrillatore, questa è un'occasione per lanciare un appello affinché operatori e gente comune, imparino i principi di base della rianimazione".
Su Verratti contro la Svizzera "Abbiamo ancora tre giorni, questa domanda me la farà tra tre giorni. Vedremo la risposta: è l'ultimo miglio, è iniziato ieri ma è il più difficile. Le risposte sono confortanti. L'incontro col dottor Bodeau è avvenuto a Coverciano alcuni giorni fa, prima dell'inizio della manifestazione ufficiale".
Su Florenzi "Sta recuperando da questo lieve, modesto, infortunio muscolare. Da domani contiamo di farlo riallenare, vedremo e non ci poniamo un obiettivo preciso".
Su Berardi "Ha una tacchettata forte presa quando usciva dal campo ma è un trauma contusivo".
Su come preservare una squadra in una competizione così in questo periodo "Sono sincero, sono riconoscente per il lavoro dei preparatori atletici. C'è monitoraggio costante dell'attività fisica svolta dai giocatori dall'inizio della stagione. Ci confrontiamo quotidianamente con loro, questo è di grandissimo aiuto. Scienza e preparazione atletica, negli ultimi dieci anni sono progredite incredibilmente".
Ancora sul caso Eriksen "I giocatori attrezzati per un intervento sul campo? Non sono quei dieci secondi necessari a salvare la vita ma i primi minuti. Qualche nozione base i giocatori ce l'hanno, sono elementari ma potrebbe essere uno spunto per andare un po' più a fondo nella preparazione del primissimo intervento da parte dei giocatori".
Sulla Variante Delta in Inghilterra "Al momento non sono arrivate disposizioni particolari che ci riguardano. Il gruppo squadra, sotto questo aspetto, dovrebbe essere protetto. Le varianti dovrebbero essere protette dalla vaccinazioni, siamo abbastanza tranquilli ma ci atterremo scrupolosamente a quanto ci dirà la UEFA".
TERMINA LA CONFERENZA STAMPA DEL PROFESSOR FERRETTI
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliMalfitano: “Sarebbe grave se la squadra giocasse contro la società. Non ci voglio credere…”
juventusLa Juve avrà una rosa extra-large nel 2024-2025: chi parte, chi arriva...
salernitanaUn 2024 pessimo ma ancora in piena lotta per il Frosinone. Quanti rimpianti per la Salernitana
romaDe Rossi: "La nostra frustrazione veniva da altro, mi sembra un precedente unico il fatto che non venga aiutata una squadra italiana in questo senso. Anche con Mourinho i ragazzi avrebbero rimontato". VIDEO!
cagliariVentinove anni ci lasciava Andrea Fortunato. Quanti duelli con Moriero!
interBorghi: "Inter? Zoccolo duro di italiani conta fino a un certo punto. La differenza la fa questo aspetto"
romaDe Rossi: "Atalanta-Fiorentina verrà recuperata quando la gente di testa starà già al mare. È strano ed è un peccato"
fiorentinaNAPOLI, Si raffredda la pista Italiano per la panchina
Primo piano