Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / venezia / La Giovane Italia
Fabrizio Caligara, dalla Champions al Venezia per riscrivere il destinoTUTTO mercato WEB
© foto di Sandro Giordano/Olbia Calcio
domenica 21 luglio 2019, 08:45La Giovane Italia
di La Giovane Italia

Fabrizio Caligara, dalla Champions al Venezia per riscrivere il destino

La Giovane Italia vi porta alla scoperta dei nuovi talenti del calcio italiano, raccontandovi ogni giorno, alle 8:45, le storie dei giovani di casa nostra e dei club che scommettono su di loro
Dagli altari, anzi dalle stelle della Champions League, alla polvere di una stagione che doveva essere e invece non è stata, a causa della sorte che si è divertita a mettere i bastoni tra le ruote. Fabrizio Caligara è pronto a ripartire, per riprendere il filo di un discorso che lo aveva portato, giovanissimo, a esordire nell’Europa che conta e nel campionato di Serie A. Per il centrocampista classe 2000 c’è un altro biglietto a disposizione, su un treno in partenza per la Serie B. Direzione Venezia, per far splendere sulla laguna quel talento che sembrava poterlo proiettare in tempi brevi verso l’élite del calcio.

Battesimo al Camp Nou - Il ragazzo nativo di Borgomanero è stato protagonista di un’ascesa assai precoce nella sua giovanissima carriera. Arrivato alla Juventus nel 2013, dopo gli inizi nell’Inter e una breve parentesi alla Pro Vercelli, Caligara si è imposto subito come uno dei talenti più brillanti del vivaio bianconero e delle nazionali giovanili azzurre. Una crescita esponenziale, tale da convincere Massimiliano Allegri a schierarlo nel finale del match di Champions del 17 settembre 2017, giocato contro il Barcellona al Camp Nou. Un’investitura non da poco, seguita dal passaggio al Cagliari che, nell’aprile dell’anno successivo, gli ha permesso di debuttare in Serie A. I due esordi sembravano poter essere un trampolino di lancio ideale ma, al momento di spiccare il volo con il prestito all’Olbia, Fabrizio si è visto tarpare le ali dalla sfortuna, che si è presentata con le sembianze di due gravi problemi muscolari che lo hanno frenato per buona parte del 2018-19. Le 6 presenze in Serie C hanno rappresentato una parentesi amara, in seguito alla quale però il Cagliari non ha perso la fiducia nelle qualità del ragazzo, testimoniata dalla convocazione per il ritiro estivo di Pejo che Fabrizio ha salutato nel pomeriggio di ieri, per tuffarsi ufficialmente nella nuova avventura con la maglia del Venezia.


Polivalente - Caligara è difficilmente inquadrabile in un unico ruolo, vista la sua capacità di muoversi alternativamente da mezzala o da regista di centrocampo, risultando molto efficace anche quando avanza il proprio raggio d’azione sulla trequarti. Dotato di ottima tecnica individuale, accompagnata da una grande rapidità di esecuzione e da una visione di gioco di livello eccelso, il classe 2000 rappresenta un elemento in grado di sparigliare le carte dotando di estro e inventiva qualsiasi mediana. Alto un metro e ottanta, Fabrizio possiede una struttura fisica compatta e una buona elevazione, che lo rende molto efficace nel gioco aereo. Sempre pronto a ingaggiare il duello fisico col diretto avversario, Caligara sa utilizzare la forza nelle gambe per farsi sentire nei contrasti e per giocare sempre ad alta intensità, favorito da una capacità aerobica notevole che gli consente di sdoppiarsi nelle due fasi. Sul piano della personalità, poi, il ragazzo ha davvero poco da invidiare anche ai colleghi più esperti. Estroverso e consapevole delle proprie qualità, ma al tempo stesso già maturo per comprendere l’importanza del lavoro quotidiano per coltivare le doti delle quali dispone, Fabrizio rappresenta un profilo che attende soltanto la giusta occasione per imporsi definitivamente nel calcio professionistico. Il Venezia ha scommesso su di lui, prendendolo in prestito e aggiungendo così un pezzo giovane e di talento al mosaico della rosa per la prossima stagione. Caligara ha fatto le valigie ed è pronto a rimettersi in gioco. Il Cagliari, e di riflesso la Juventus che lo ha mantenuto nella propria orbita, fremono per vederlo all’opera, augurandosi di assistere a una nuova esplosione di talento che lo collochi a tutti gli effetti sulla mappa del calcio dei grandi.