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Venezia, Modolo: "Tra i club in testa siamo quello che ha meno da perdere? Non concordo"
Chiusa la pausa Nazionali, la Serie B è prossima a tornare in campo, e il Venezia se la vedrà con la Reggina. Di questo, ai canali ufficiali del club, ne ha parlato il capitano Marco Modolo, per altro tornato in campo contro il Monza: "La pausa ci è servita per recuperare le energie sia fisicamente che mentalmente, oltre che per recuperare i giocatori infortunati. Quella contro il Monza è stata una partita davvero molto importante per noi e questo ci deve dare spinta; venivamo da alcuni match in cui non eravamo riusciti a ottenere la vittoria e in 3 punti guadagnati in Brianza sono stati davvero preziosi per la classifica, e ci hanno permesso e di lavorare in questi giorni con un po' più di serenità. Da ieri però stiamo pensando alla Reggina, Monza per noi è già dimenticata e il mister da questo punto di vista è stato molto bravo, perché ci ripete sempre che dobbiamo pensare a una partita alla volta guardando sempre avanti. Troveremo una Reggina molto diversa rispetto alla gara del Granillo, perché hanno cambiato allenatore e sistema di gioco e questo aspetto ha dato una svolta importante al loro campionato; hanno ottenuto dei risultati importanti e a gennaio hanno inserito in rosa giocatori molto forti. Siamo consapevoli che sarà una gara molto diversa rispetto a quella del girone d’andata, anche se non dobbiamo dimenticarci che nel primo tempo ci avevano messo in grande difficoltà".
Il discorso vai poi più sul generale: "Il fattore Covid incide in un campionato come questo, così come sta incidendo l’assenza di pubblico sugli spalti, basti pensare a quanto si sia livellata la differenza tra i punti conquistati in casa e quelli conquistati in trasferta. Ora si giocheranno 8 partite in 40 giorni ed è evidente come star fermi a causa del virus possa influire sul campionato. Bisogna stare molto attenti, usare sempre la mascherina e fare costantemente prevenzione, ed il nostro staff medico è molto attento da questo punto di vista".
Conclude: "C’è chi dice che tra le squadre di testa siamo quelli che hanno meno da perdere, ma io penso che tutti hanno qualcosa da perdere quando si arriva a questo punto. Quando inizia una stagione si lavora tutti insieme, si cresce a livello di gruppo e a livello tecnico e tattico, facendo tutto il possibile per arrivare a giocarsi qualcosa di importante in questo periodo. Noi siamo stati bravi a creare i presupposti per fare questo, e chi avrà più testa, più cuore e più gambe arriverà fino in fondo e sono sicuro che noi abbiamo seminato bene e ora sta a noi a dare tutto per realizzare qualcosa di importante. Bisogna dare il massimo in ogni partita, preparando ciascuna gara al meglio nonostante il poco tempo che avremo. La nostra forza è la nostra identità e con essa affronteremo le otto partite che ci separano dalla fine del campionato".
Il discorso vai poi più sul generale: "Il fattore Covid incide in un campionato come questo, così come sta incidendo l’assenza di pubblico sugli spalti, basti pensare a quanto si sia livellata la differenza tra i punti conquistati in casa e quelli conquistati in trasferta. Ora si giocheranno 8 partite in 40 giorni ed è evidente come star fermi a causa del virus possa influire sul campionato. Bisogna stare molto attenti, usare sempre la mascherina e fare costantemente prevenzione, ed il nostro staff medico è molto attento da questo punto di vista".
Conclude: "C’è chi dice che tra le squadre di testa siamo quelli che hanno meno da perdere, ma io penso che tutti hanno qualcosa da perdere quando si arriva a questo punto. Quando inizia una stagione si lavora tutti insieme, si cresce a livello di gruppo e a livello tecnico e tattico, facendo tutto il possibile per arrivare a giocarsi qualcosa di importante in questo periodo. Noi siamo stati bravi a creare i presupposti per fare questo, e chi avrà più testa, più cuore e più gambe arriverà fino in fondo e sono sicuro che noi abbiamo seminato bene e ora sta a noi a dare tutto per realizzare qualcosa di importante. Bisogna dare il massimo in ogni partita, preparando ciascuna gara al meglio nonostante il poco tempo che avremo. La nostra forza è la nostra identità e con essa affronteremo le otto partite che ci separano dalla fine del campionato".
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