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Il Milan oltre la crisi e l'emergenza: 3-1 da Scudetto alla Roma, è uno show a San SiroTUTTO mercato WEB
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giovedì 6 gennaio 2022, 20:30Serie A
di Marco Conterio

Il Milan oltre la crisi e l'emergenza: 3-1 da Scudetto alla Roma, è uno show a San Siro

Milan-Roma 3-1 al 90'
L'istinto delle parate di Maignan. Il genio della regia di Tonali. Il guizzo dei dribbling di Messias. Il Milan che batte 3-1 la Roma è tutti nei tre leader che non t'aspetti per percorso, età, storia. Però il successo contro la formazione giallorossa nasce da questi giocatori. La genesi è un rigore nato al VAR, per un tocco col braccio impercettibile ma che l'occhio della telecamera vede e non perdona, di Abraham su sciabolata mancina di Hernandez. La gara si apre così, un colpo dritto in faccia all'aggressività di Mourinho che provando a sfruttare l'emergenza in formazione per Pioli aveva messo Mkhitaryan e non Cristante. Un undici più d'attacco ma il rigore di Giroud, che spiazza Rui Patricio, ha riportato lo Special One a più modesti pensieri. La Roma però ha sofferto subito il colpo, Ibanez al diciassettesimo passa il pallone all'ariete francese anziché al proprio portiere e solo il palo evita il raddoppio all'ex Chelsea: Messias, però, buono per le feste, è rapace e col mancino porta il risultato sul 2-0.

La Roma risponde, Maignan le nega la rimonta
La Roma però si rimbocca le maniche blu e risponde. Serve una parata straordinaria di Maignan su Abraham per mandare la sfera in angolo. Però sugli sviluppi l'inglese piomba sul pallone e accorcia le distanze. La gara è viva, nel finale di primo tempo ci son pure fior di scintille tra i giocatori in campo tra gesti poco sportivi e palloni non restituiti. La posta è alta, la rincorsa Scudetto da una parte e quella Champions dall'altra. Così nella ripresa parte il valzer dei cambi, in mezzo a qualche certezza. Le parate di Maignan, da miglior portiere della Serie A. La regia di Tonali, leader da Nazionale. I guizzi di Messias, che fanno impallidire Vina. Dall'altra parte Zaniolo fatica mentre Pellegrini, fino al momento del cambio, dimostra d'essere imprescindibile per Mourinho.


Vittoria Scudetto
Dopo settantaquattro di gara, la sfida cambia ancora. Karsdorp si fa anticipare da Hernandez e in scivolata lo stende. Doppio giallo, la Roma è in dieci ma Mourinho osa. Dentro Shomurodov per Abraham. Poco dopo, Pioli risponde: Conti, forse all'ultima prima di andare a Empoli, prende il posto di Florenzi. Ed entra anche Ibrahimovic per Giroud. Ed è così che il Milan va oltre l'emergenza: lancio dalla difesa, sponda di Ibra, Rafael Leao, anche lui subentrato nella ripresa, che s'inserisce come lama nel burro nella retroguardia della Roma ed è 3-1. Una rete che chiude la gara. Nel finale rosso pure a Mancini, rigore per fallo su Leao ma Ibrahimovic dal dischetto sbaglia ancora. Poco importa. E' una vittoria da rincorsa Scudetto.