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Barella lancia l'Inter, Handanovic ferma la Juventus: 1-0 per Inzaghi all'intervallo
L'Inter chiude in vantaggio sulla Juventus il primo tempo della finale di Coppa Italia su: 1-0, decide per ora la rete di Nicolò Barella al settimo di gioco. A dispetto del risultato, buona prima frazione di gara dei bianconeri, frenati anche da un Handanovic in abito di gala. Partita aperta a ogni risultato, con 45 minuti ancora da giocare.
Il racconto del primo tempo. A partire forte è la squadra campione d'Italia: la Juve lascia spazio su un corner in attacco, Barella da sinistra se lo prende, s'accentra e spara un bolide che s'insacca alle spalle di Perin. Doccia fredda, sa di risveglio per i bianconeri, che col passare dei minuti prendono il controllo della partita. Squillo di Dybala al 23': centrale, facile per Handanovic. Un minuto dopo, la grande occasione: la Joya innesca il mancino di Vlahovic, stavolta il capitano sloveno dell'Inter si deve superare con una paratona. Ancora Juve a cavallo della mezz'ora, quando per la cronaca si risveglia anche la tifoseria juventina, fin lì ben più silenziosa della controparte: Bernardeschi, in vena di giocate, tenta la sorte da lontano, pericoloso. Fuori di un nonnulla il tiro di Dybala pochi minuti dopo, l'Inter si prende un'altra palla gol con lo slalom speciale di Perisic su Danilo: il tiro di Calhanoglu sbatte su Zakaria (timide proteste del turco per un possibile tocco di mano), quello di Brozovic non trova la porta. A cinque dalla fine, tegola e soluzione offensiva per Allegri: Danilo va ko, il livornese butta dentro Morata. Del resto, c'è un risultato da recuperare: nella ripresa c'è da attendersi una Juve a trazione anteriore.
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Il racconto del primo tempo. A partire forte è la squadra campione d'Italia: la Juve lascia spazio su un corner in attacco, Barella da sinistra se lo prende, s'accentra e spara un bolide che s'insacca alle spalle di Perin. Doccia fredda, sa di risveglio per i bianconeri, che col passare dei minuti prendono il controllo della partita. Squillo di Dybala al 23': centrale, facile per Handanovic. Un minuto dopo, la grande occasione: la Joya innesca il mancino di Vlahovic, stavolta il capitano sloveno dell'Inter si deve superare con una paratona. Ancora Juve a cavallo della mezz'ora, quando per la cronaca si risveglia anche la tifoseria juventina, fin lì ben più silenziosa della controparte: Bernardeschi, in vena di giocate, tenta la sorte da lontano, pericoloso. Fuori di un nonnulla il tiro di Dybala pochi minuti dopo, l'Inter si prende un'altra palla gol con lo slalom speciale di Perisic su Danilo: il tiro di Calhanoglu sbatte su Zakaria (timide proteste del turco per un possibile tocco di mano), quello di Brozovic non trova la porta. A cinque dalla fine, tegola e soluzione offensiva per Allegri: Danilo va ko, il livornese butta dentro Morata. Del resto, c'è un risultato da recuperare: nella ripresa c'è da attendersi una Juve a trazione anteriore.
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