...un addio necessario

Era arrivato a Napoli per prendere in mano le redini del gioco e provare a far girare tutta la squadra. Donadoni gli aveva affidato le chiavi del centrocampo, ma Luca Cigarini col tempo si è lentamente eclissato, presenziando sempre meno sotto i riflettori del San Paolo e con regolarità in panchina. L'ex atalantino era stata la prima scelta di Donadoni, ma non di Mazzarri. Dopo l'esonero dell'allenatore bergamasco per il 24enne emiliano le cose a Napoli sono cambiate. L'allenatore toscano ha provato ad inserirlo gradualmente, spesso anche per stimolarlo e dargli fiducia, ma poche sono state le partite in cui il centrocampista ha offerto il meglio di se, ricordando i tempi di Parma e Atalanta. Cigarini non ha brillato ed è stato invece intimorito da una pizza fa del suo grande affetto un'arma a doppio taglio. Eppure l'investimento degli azzurri non è stato di poco conto. Cigarini è arrivato ai piedi del Vesuvio per 12 milioni di euro, una cifra da top player. Il Napoli ha però urgenza di vendere e con la sua cessione potrebbe sbloccare una serie di partenze e di entrate, consentendo alla squadra di entrare nel vivo del mercato proprio negli ultimi giorni di agosto.

Cigarini ha infatti già trovato una sistemazione di lusso. Il regista disputerà la Champions League con il Siviglia, in cui ritroverà l'ex compagno di squadra Tiberio Guarente, che lo ha preceduto di qualche settimana. Si conoscono già i termini dell'accordo: gli andalusi pagheranno al club di De Laurentiis 300mila euro per il prestito più 75mila di bonus, mentre il diritto di riscatto sarà fissato a 7 milioni più 500 mila di bonus, per un'operazione complessiva vicina agli 8 milioni. Non sono tardate ad arrivare le dichiarazioni del suo agente Giovanni Bia: "Luca è felice di andare a giocare nel Siviglia. E' praticamente fatta, attendiamo l'annuncio ufficiale da parte del club azzurro. E' in atto lo scambio dei documenti. Nel calcio fin quando non si espletano le regolari procedure non bisogna sbilanciarsi ma in questo caso c'è l'accordo su tutto". Le strade tra Cigarini e il Napoli si dividono.