Roma-Juve show. Inter, solite insinuazioni. Attenzione Tudor!

Dopo la 35^ giornata, torna l'appuntamento con il "Due di Piccari", rubrica curata dal direttore di TMW Radio, Marco Piccari, che prende in esame i principali spunti offerti dal campionato.

Due di Cuori
Io partirei con Roma - Juve, una partita vibrante dove le squadre hanno provato a vincere dando tutto. I raffinati parlano di squadre lunghe, ma a fine stagione chi se ne frega. Serviva vincere ed entrambe le formazioni ci hanno creduto fino alla fine. Determinanti i due portieri che hanno firmato la partita poi si è visto un Chiesa formato Europeo e un Baldanzi molto vivace. Qualità. Una volta tanto metterei da parte discorsi tattici e premierei la determinazione, unita alla voglia di ottenere il risultato: il calcio è anche questo. Certo, il cammino della Juve rimane negativo, le due vittorie nelle ultime14 partite dicono tanto, ma contro la Roma si è vista una squadra che voleva fare la partita. In panchina sembrava non esserci Allegri. Chissà che non sia un antipasto. Il cuore rosso-blù del Genoa lo fa battere Gilardino non solo per il punto conquistato contro il Milan, ma soprattutto per le parole del tecnico a fine partita: "Rimango per continuare un lavoro di crescita. Bisogna riconfermarsi e ci deve essere la volontà di tutti." Una scelta che premia il lavoro e la riconoscenza verso un club che ha dato a Gilardino una grande possibilità. Legame. Chiudo con un pensiero per il Torino che contro il Bologna gioca con la maglia storica per ricordare la grande squadra granata a 75 anni dalla tragedia di Superga. Una grande emozione, sarebbe bello vedere più spesso le squadre indossare le maglie storiche. Passione.

Due di Picche
Tudor si merita un due di picche. Prima della partita il mister ha parlato di sopravvalutazione della rosa della Lazio, sembrava tornato Sarri al comando. Le solite parole, ma contro il Monza risaltano maggiormente i cambi del tecnico: inspiegabili. Dopo una buona mezz'ora di coraggio e iniziativa, togliendo prima Zaccagni poi Kamada e Luis Alberto, il tecncioTudor si è consegnato agli avversari. Gestione della gara senza senso, qua la valutazione della rosa non c'entra nulla. La verità è che Tudor è stato colpito da fenomenite acuta. Attenzione! Tra le cose negative ci metto tutto quello che ho sentito e letto nei social, e non solo, dopo Sassuolo-Inter. Solite insinuazioni tipiche della nostra mentalità italiana. Una squadra vince lo scudetto, festeggia tutta la settimana e tutti si aspettavano la partita della vita. Le comiche. Qualcuno ha sottolineato le scelte di Inzaghi, ma se leggo la formazione l'Inter non ha mandato in campo 11 giocatori scarsi. Ancora le comiche. Siamo alle solite, a noi piace parlare tanto e a sproposito di campionato falsato, complotti e poco di calcio: assenza di cultura sportiva. Chiudo con il Milan che non sa più vincere e soprattutto continua ad incassare gol: sono 42 con i tre subiti dal Genoa. Veramente troppo. Le responsabilità sono di Pioli e del calcio poco equilibrato, ma anche di alcuni difensori, vedi Tomori: sopravvalutato!

Jolly
Il jolly di giornata lo pesca l'Udinese con Isaac che trova nel recupero il gol del pareggio contro il Napoli. Una rete che tiene a galla i friulani nella lotta salvezza. Salvagente!