Novellino: "Non dobbiamo sentirci arrivati. A Vercelli con l'approccio giusto"

Vigilia di turno infrasettimanale che vedrà l'Avellino impegnato sul campo della Pro Vercelli in un altro scontro diretto in chiave salvezza. Novellino ha parlato in sala stampa tenendo alta l'attenzione per la delicata gara di domani.

Pro Vercelli galvanizzato dalla vittoria a Cesena, sarà una gara molto difficile in virtù anche dell'arrivo di Bianchi?

"Sarà una gara importante contro una squadra che ha vinto a Cesena e non era facile. Tutte le gare sono complicate. L'approccio dovrà essere positivo come di recente. La gara di Cittadella ci servirà da lezione, anche se poi abbiamo saputo fare male ai granata. Domani giocheremo sul sintetico come qua ad Avellino, dovremo fare la nostra partita e sono convinto che lo faremo".

Lasik e Belloni come stanno?

"I ragazzi stanno tutti bene, solamente Bidaoui non farà parte della trasferta perchè ha accusato un dolore. Per il resto tutti arruolabili".

Analogie tra Avellino e il suo Modena?

"Non ho avuto il tempo di pensare a questa analogia, però non è sbagliato dirlo. Le strade sono diverse. Questa è una strada da percorrere con molta intelligenza. Ricordiamoci sempre quella famosa montagna da scalare. Ci sono insidie e bisogna approcciare bene alla partita. Non dobbiamo commettere l'errore di pensare di aver raggiunto già il nostro obiettivo".

Che difficoltà può rappresentare un campo piccolo come il Piola?

"Credo che dovremo stare attenti ed essere determinati in campo perchè giochiamo uno scontro diretto. Mammarella, Bianchi, sono giocatori che possono metterci in difficoltà".

Domani potrebbe essere la partita del ritorno di Castaldo dal primo minuto?

"Do molta continuità alla mia squadra. L'importante è che Castaldo abbia lo spirito giusto. Vedremo domani, di sicuro però giocherà. Se nel primo o nel secondo tempo lo deciderò in seguito".

Il ruolo dell'allenatore...

"Un tecnico deve essere un punto di riferimento. Sono pronto a parlare coi calciatori con lealtà. La crescita dei giocatori è dovuta anche ai miei collaboratori Eduardo e Simone. Loro spiegano le trame di gioco ai calciatori e hanno grande merito per i risultati visti finora".

Un'eventuale penalizzazione potrebbe complicare i piani dell'Avellino?

"Ho una grossa società alle spalle. Non penso a nulla di negativo, penso solamente al campo. Quello che verrà ci prenderemo ma sono convinto che abbiamo la forza di uscire dai momenti brutti sul campo".