Denunciato Giancaspro, richiesto sequestro dei conti del Bari

Una vicenda non legata al calcio scuote il presente del Bari. A riferirla La Gazzetta del Mezzogiorno, secondo cui un esposto di denuncia per truffa aggravata, appropriazione indebita e falso sarebbe stato presentato nei confronti del nuovo presidente, Cosmo Giancaspro, da due ex soci del patron biancorosso. Le accuse riguardano i tempi in cui i tre condividevano le sorti della Finpower Srl. Alessio Angelo Bona e Giovanni Ferrara - questi i nomi dei protagonisti dell'azione - lamenterebbero di essere stati all'oscuro di tutte quelle operazioni che Giancaspro avrebbe mosso per i suoi affari, di esser stati condotti a sottoscrizioni propedeutiche alla presunta estromissione dei due soggetti dagli organi di controllo dell'azienda e dalla proprietà della stessa. La loro indagine sarebbe partita proprio quando Giancaspro ha iniziato a investire nel Bari.

Dura la posizione del legale di Giancaspro: "I fatti riferiti sono assolutamente falsi e quindi diffamatori, mentre la querela sporta è palesemente calunniosa".