Galles - Irlanda del Nord, Coleman avverte i suoi

Al 'Parco dei Principi' di Parigi, sabato pomeriggio Galles e Irlanda del Nord si giocheranno l'accesso ai quarti di finale dell'Europeo. Dopo aver vinto il proprio girone, il Galles, affrontando una delle migliori terze classificate, sa di avere una grande chance di andare ancora più avanti in questa sua avventura europea che è già nella storia.

Il CT gallese Chris Coleman, comunque, rimane coi piedi a terra... "E' inutile guardare oltre la prossima partita - ha affermato in conferenza stampa - La nostra fiducia è sicuramente maggiore dopo l'eccezionale prestazione contro la Russia, ma ora c'è l'Irlanda del Nord, che si difende molto bene".

Coleman avverte sui rischi rappresentati dalla nazionale nordirlandese... "Possono difendersi a quattro in linea, a cinque o addirittura a sei - ha proseguito Coleman - Le loro linee di gioco sono molto strette, spesso adottano il 4-5-1 e lo abbiamo tenuto in considerazione nel prepararci a questa gara ma senza cercare di distorcere il nostro stile gioco. Se ci sarà da adattarsi durante la partita, lo faremo, ma cercando di giocare il nostro calcio".

L'amichevole fra le due nazionali giocata a Cardiff lo scorso marzo e terminata sull'1-1 non fa testo, secondo Coleman... "Quella era un'amichevole e noi eravamo senza Bale e Ramsey - ha proseguito il CT - Sono una squadra fisicamente possente e molto pericolosa sui calci piazzati, ma quell'amichevole non conta, quella di domani sarà una partita fra due squadre che si sono guadagnate il rispetto di tutti e vincerà chi saprà gestire meglio la pressione".

A proposito di pressione, nella fase a gironi il Galles ne ha subito tanto il peso nel match contro i 'cugini' dell'Inghilterra, gara persa negli ultimi minuti dopo essere stati in vantaggio... "In fase di possesso palla non abbiamo giocato ai nostri livelli - ha spiegato Coleman - C'era troppa passione visto che era un derby. Approfitteremo di questa esperienza per non farci sopraffare di nuovo dalle emozioni".