Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
Coppa Intercontinentale '69: La seconda volta del Milan e il caso Nestor Combin
sabato 27 agosto 2016, 12:12Focus
di Domenico Giugliano
per Tuttochampions.it

Coppa Intercontinentale '69: La seconda volta del Milan e il caso Nestor Combin

L'edizione 1969 viene ricordata per il secondo trionfo del Milan e il caso Nestor Combin, maltrattato in campo e portato in questura dopo il match di ritorno

 L'edizione 1969 della Coppa Intercontinentale vede di fronte il Milan di Rivera e Sormani e gli argentini dell'Estudiantes. I rossoneri avevano alzato al cielo la Coppa dei Campioni dopo la grande vittoria contro l'Ajax per 4-1 con tripletta di Prati e gol di Sormani. L'Estudiantes aveva avuto la meglio per la Libertadores contro il Nacional de Montevideo. E' una delle finali più controverse e fisiche della storia del calcio. Nella partita d'andata, vinta 3-0 dai rossoneri, con doppietta di Sormani e rete di Combin, molti giocatori del Milan uscirono malconci dal campo, con Combin, bersaglio principale, che uscì dal campo con naso rotto e zigomo fratturato. Il ritorno si disputa non a La Plata ma a Buenos Aires. Gli argentini vincono per 2-1 ma la coppa va al Milan. Anche nel match di ritorno non manacano vigliaccate da parte degli argentini, che giocano sporco e maltrattano Gianni Rivera, autore del gol del Milan, per tutti i 90 minuti.

I diavoli rossoneri, tuttavia, dimostrano il maggior valore e nonostante il gioco sporco, compiono davvero un'impresa titanica, portando a casa il secondo titolo mondiale. Questa finale sarà però ricordata per il caso Nestor Combin. Il giocatore franco-argentino era considerato un traditore dai suoi connazionali. Il motivo era semplice, aveva scelto la nazionalità francese ed in più era accusato di diserzione nell'esercito quando giocava ancora in Argentina. Fu per lui una finale terribile, dove, tuttavia, diede prova di grande carattere, siglando il gol del 3-0 nella partita d'andata. Dopo la finale di ritorno il povero Combin fu prelevato e portato in questura per rispondere alle accuse di diserzione ma fu rilasciato dopo 12 odimostrano di aver svolto regolarmente il servizio militare in Francia. Nereo Rocco, allenatore del Milan e gli altri compagni si rifiutarono di partire finchè Nestor non fu rilasciato. Molti giocatori dell'Estudiantes, invece, furono denunciati all'autorità sportiva subendo pesantissime squalifiche.