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tmw / fiorentina / Notizie di FV
UN GIALLO A TUTTI NOI. PORTIERE, PULLMAN, LEGNI NON FERMANO LA VIOLA
venerdì 19 aprile 2024, 00:00Notizie di FV
di Sonia Anichini
per Firenzeviola.it

UN GIALLO A TUTTI NOI. PORTIERE, PULLMAN, LEGNI NON FERMANO LA VIOLA

Certo che i nostri calciatori sono dei veri e propri bricconi: non si poteva fare gol un minuto prima invece di farci sospirare, almeno fino al raddoppio di Biraghi, per mezzora ancora? Ora festeggiamo questa nuova semifinale raggiunta, questo importante scalino europeo superato ma che sofferenza soprattutto nel primo tempo dove, se non incontri l’ennesimo portiere fenomeno e i maledetti legni, potevi aver fatto almeno quattro reti e si sarebbe arrivati al traguardo in carrozza. Ma a noi le cose semplici non piacciono e abbiamo giocato tutti i 120 minuti e menomale abbiamo scansato i rigori perché non li avrei tollerati.

La Fiorentina si è presentata al meglio, si è buttata subito all’arrembaggio e dopo pochi minuti il portiere ceco aveva già fatto due capolavori facendo capire come mai era dai primi dell’ottobre scorso che non prendevano gol in Conference. Ho pensato che avessero una formula magica, che avessero qualche segreto, oltre al celeberrimo pullman in difesa, per riuscire sempre a scamparla. Ci sono state tante azioni, tante opportunità ma la porta del Viktoria rimaneva immacolata, mentre non faceva lo stesso la nostra psiche che non capiva come fosse possibile e le parolacce che sono fioccate sono da record mondiale.

Il secondo tempo è stato giocato su ritmi più blandi e mi stavo preoccupando perché tante volte vai all’attacco, ti proponi e poi al primo sbaglio paghi dazio. Dopo un’ora di gioco i nostri avversari sono rimasti in dieci per una espulsione ed ho visto questo evento come un segno: ora ce la facciamo di sicuro a scardinarli…e invece niente, nonostante le mosse dei cambi il risultato non è cambiato ma gli innesti sono stati in seguito determinanti per la vittoria come quelli di Quarta e Ikonè. Ma la storia prevedeva che si godesse solo dopo molta sofferenza, ma l’importante è stato godere!

Quando ci siamo messi l’animo in pace per i supplementari ecco che arriva subito il vantaggio di Nico Gonzalez, e finalmente direi, finalmente mette la sua firma in una occasione importante e determina il proseguo del cammino viola in Europa. La gioia è stata immensa, il portiere aveva comunque toccato la palla del dieci argentino, e i festeggiamenti non finivano tanto che tutti avremmo preso, come il nostro goleador, un cartellino giallo per eccesso di entusiasmo.

Devo dire che da quel momento ho pensato che ce l’avevamo fatta, che i cechi non avevano la forza di raggiungerci vista anche l’inferiorità numerica ma per sigillare la serata è arrivato il secondo gol con firma di capitan Biraghi, dopo una cavalcata di Ikonè che lo ha poi omaggiato della palla buona. Sicuramente adesso la strada è più corta per Atene ma più impegnativa, ma anche più entusiasmante perché il livello delle squadre incontrate fino adesso non è stato eccelso così come, di conseguenza, il tono delle gare. È un po’ quello che capita con la Coppa Italia, che affronteremo la settimana prossima, dove partecipare diventa eccitante solo nelle fasi finali. Tutti la snobbano ma poi la vorrebbero vincere.

E noi, pure in questa annata calcistica 2023-24, ci apprestiamo a vivere le fasi finali di entrambe le coppe, strade ormai predilette da Mister Italiano e dai nostri ragazzi con nel cuore la speranza di portarne a casa una (due parrebbe essere ingordi!). Mi auguro che la squadra riesca a smaltire velocemente questa sbornia di euforia, ma nel contempo riesca da questa a trovare la forza per affrontare questa parte finale dei suoi impegni, la trovi il gruppo, la trovi il Mister, che ci lascerà ma sarebbe bello lo facesse da vincente, la trovi la società per fare, finalmente, quel salto di qualità agognato.

La Signora in viola