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Frosinone, Di Francesco: “Male nelle palle inattive. Meritavamo qualcosa in più”
Di seguito le parole del tecnico dei ciociari Eusebio di Francesco, che ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il pareggio per 0-0 del Frosinone contro i toscani allo stadio Carlo Castellani di Empoli.
Possiamo parlare di un passettina avanti, come lo vive?
“Ottima prestazione. Bene il clean sheet ma dovevamo essere più brillanti e concreti davanti. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto occasioni ma dovevamo sfruttare meglio il predominio che avevamo sviluppato nel gioco”.
Sesto risultato utile consecutivo, da fiducia?
“Si, dà fiducia, abbiamo il vantaggio con una diretta concorrente di aver vinto all’andata. Oggi meritavamo qualcosa in più ma non siamo stati bravi a concretizzare”.
Arrabbiato per qualche gestione delle palle inattive?
“Si, potevamo fare meglio. Le avevamo preparate in un certo modo e dovevamo crederci di più. Lo dico sempre ai ragazzi, i calci piazzati possono diventare determinanti a tutti i livelli. Questi particolari possono fare la differenza”.
Brescianini si può definire un tuttocampista?
“Si, in parte lo è, ma anche il gioco dell’Empoli lo portava a farsi trovare come prima punta. È un valore aggiunto e si dà da fare per la squadra”.
Negli anni scorsi con questi punti sareste stati già salvi.
“Potremmo chiuderla qui allora! Battute a parte, pensiamo a cosa abbiamo davanti e cerchiamo di fare del nostro meglio per ottenere l’obiettivo”.
Possiamo parlare di un passettina avanti, come lo vive?
“Ottima prestazione. Bene il clean sheet ma dovevamo essere più brillanti e concreti davanti. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto occasioni ma dovevamo sfruttare meglio il predominio che avevamo sviluppato nel gioco”.
Sesto risultato utile consecutivo, da fiducia?
“Si, dà fiducia, abbiamo il vantaggio con una diretta concorrente di aver vinto all’andata. Oggi meritavamo qualcosa in più ma non siamo stati bravi a concretizzare”.
Arrabbiato per qualche gestione delle palle inattive?
“Si, potevamo fare meglio. Le avevamo preparate in un certo modo e dovevamo crederci di più. Lo dico sempre ai ragazzi, i calci piazzati possono diventare determinanti a tutti i livelli. Questi particolari possono fare la differenza”.
Brescianini si può definire un tuttocampista?
“Si, in parte lo è, ma anche il gioco dell’Empoli lo portava a farsi trovare come prima punta. È un valore aggiunto e si dà da fare per la squadra”.
Negli anni scorsi con questi punti sareste stati già salvi.
“Potremmo chiuderla qui allora! Battute a parte, pensiamo a cosa abbiamo davanti e cerchiamo di fare del nostro meglio per ottenere l’obiettivo”.
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