Sassuolo, la fiammella salvezza si è riaccesa. E Ballardini punta ancora sulla difesa a 3

Il Sassuolo torna a sperare nella salvezza! I neroverdi sembravano spacciati una settimana fa, con 5 punti di distacco sulla terzultima, ma l'inattesa vittoria contro l'Inter campione d'Italia ha riacceso la fiammella della salvezza. Il cammino è ancora lungo e arduo, con i neroverdi di Ballardini attesi dalle sfide contro Genoa, Cagliari e Lazio nelle prossime 3 giornate, ma che hanno rosicchiato 2 punti a Empoli e Frosinone e con la sconfitta dei ciociari contro l'Inter nell'anticipo continuano a sperare in un miracolo. Per farlo però non servono calcoli e serve iniziare questo mini-ciclo di tre partite finali con una vittoria in casa del Genoa.

Il cammino dei neroverdi
I rossoblù non hanno più nulla da chiedere al campionato ma hanno dimostrato in queste ultime settimane di non voler fare sconti a nessuno, come è giusto che sia. Domani alle 15 il primo ritorno da avversario per Ballardini al Ferraris dopo l'ultimo esonero, nel 2021. Quattro volte è salito sul carro rossoblù per guidare il Grifone a volte anche a delle salvezze molto difficili. E il Sassuolo naturalmente spera che Mago Balla riesca a ripetere l'impresa, stavolta sulla panchina della formazione emiliana.

Dubbio modulo
Il tecnico nelle ultime settimane ha cambiato uomini e anche disposizione in campo, a gara in corso contro la Fiorentina ad esempio, passando da una difesa a 4 con quattro difensori centrali e con Doig terzino nei panni di ala, a un 4-3-1-2 nella ripresa mentre con l'Inter si è vista anche la difesa a 3, per la prima volta dal primo minuto. E proprio dalla difesa a 3, che ha dato compattezza e solidità e anche qualche certezza in più, oltre ai 3 punti e al terzo clean sheet stagionale dopo i 14 gol subiti nelle ultime 4 gare, il tecnico è intenzionato a ripartire per affrontare domani il 'suo' Genoa a Marassi.