Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / hellasverona / Primo Piano
Verona - Sassuolo, tra l'orgoglio gialloblù e la ricerca del riscatto neroverdeTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 24 aprile 2015, 12:00Primo Piano
di Riccardo Rossi
per Tuttohellasverona.it

Verona - Sassuolo, tra l'orgoglio gialloblù e la ricerca del riscatto neroverde

Domenica pomeriggio, l'appuntamento sarà al Bentogodi, contro i neroverdi allenati da Eusebio di Francesco. Entrambe le formazioni a quota 36 punti in classifica, ma Sassuolo che precede il Verona in virtù di una miglior differenza reti, e per aver vinto la gara d'andata, tra le mura del Mapei Stadium. 
Hellas che, suo malgrado, si trova ad avere la terza peggior difesa del campionato, a livello di numero di reti subite. Viene preceduta solo da Cagliari e Parma

In ogni caso, discorso a parte quello della difesa, la quale in queste ultime gare (eccezione fatta per la gara contro l'Inter) non ha creato particolari problemi a mister Mandorlini, l'attenzione va focalizzandosi su quella che sarà la gara di domenica. La salvezza, non è ancora una storia d'archiviare ma lo sta diventando; ed allora, questo potrebbe essere sinonimo di un miglior spettacolo per tifosi, pubblico e chiunque altro interessato al match! 
Sassuolo che risulta essere non particolarmente performante fuori da Reggio Emilia: infatti, l'ultimo risultato positivo fuori casa è datato 8 Febbraio, contro la Samp, dove le formazioni non andarono oltre l'1-1! Per il resto, sono solo sconfitte! Altre supposizioni,  possono essere fatte per le partite giocate in casa, dove gli emiliani riescono ad essere più compatti permettendosi un'elevata frequenza di risultati positivi come il pareggio sul Toro di domenica scorsa, la vittoria sul Chievo e sul Parma, per esempio. 

Cosa potrebbe dare più fastidio ai gialloblù? Una risposta ovvia, potrebbe essere Simone Zaza: il centravanti della nazionale targata Antonio Conte, però, non va a segno dal primo febbraio, contro l'Inter. Non perché sia assente, infortunato, escluso dall'11 titolare: nulla di tutto ciò! La questione, è una sua astinenza dal gol oramai perduta da parecchie settimane. Ed allora, su chi spostare il mirino? 
Si può dire essere Berardi l'uomo del momento per i neroverdi, classe '94, anch'egli di nazionalità italiana. Nelle ultime 3 gare, il numero 25 è andato a segno per ben 3 volte (di cui 2 dal dischetto). 
Non si può non parlare di Floro Flores: non sempre titolare, il numero 83 neroverde spesso pericoloso in zona d'attacco, ma al contempo poco prolifico con una sola rete all'attivo in questa stagione. 
Una formazione, quella del Sassuolo, che vede lo stesso numero di gol fatti rispetto al Verona, anche se con autori abbastanza fissi ed abituali. Quelli che potrebbero essere i punti a loro sfavore, sono una difesa abbastanza vulnerabile in occasione di calci piazzati, o comunque di azioni avversarie impostate sui contropiedi. Da sottolineare che, nelle ultime due gare con Atalanta e Torino,  agli emiliani sono stati fischiati ben 2 rigori a sfavore, nettamente decisivi sulle sorti finali del risultato: rigori dovuti a grossolani e pesanti errori della retroguardia neroverde! Viceversa, la vittoria sul Chievo ed il pareggio coi granata, sono frutto di penalty fischiati a favore del Sassuolo stesso. 

Altro contesto quello di Verona: un giorno, di rigori non vuol sentirne parlare; un altro, invece, viene usato come pretesto utile per costruire fiducia e credibilità attorno ad un gruppo che, difficoltà permettendo, sta portando a casa quello che è l'obiettivo prediletto. Dalle stelle alle stalle, da una sconfitta pesantissima contro un Inter abbastanza modesta e non nel suo momento di massima forma (anzi!), ad una importante e quasi incredibile vittoria a Firenze. Il tutto nell'arco di 9 giorni. Un'Hellas molto sbadato contro l'Inter, palesemente poco attento in difesa, criticato ancora una volta da stampa ed esperti, che è riuscito a ribaltare quelle che sono state tutte le critiche, costruendo una gara di forza, coraggio, contrattacco in un Artemio Franchi mai semplice da digerire! 
Questa volta, la vittoria scaligera non passa per Luca Toni anche se, pur non segnando, resta uno dei protagonisti indiscussi in campo, con impegno e disposizione verso i compagni durato tutti i 90'. La rete è di Obbadi, la sostituzione vincente di Mandorlini
Quello che i suoi uomini dovranno evitare, saranno le disattenzioni difensive: quello che traspare, è di una retroguardia molto attenta in trasferta, ma molto più molle al Bentegodi. Si veda la sconfitta con l'Inter, e la rimonta del Cesena
Per il Verona, la strada sembrerebbe essere in discesa, grazie anche al fatto che 5 delle prossime 7 partite si giocheranno in casa! Non sarà di certo la vittoria di Firenze a portare cali di concentrazione, anche se si giocherà con uno spirito meno teso. 
Vedremo se Toni riuscirà a scalare la classifica dei goleador, vedremo che Hellas sarà dopo l'impresa fiorentina. 

Appuntamento a domenica, ore 15, presso lo stadio Bentegodi. Arbitrerà la gara, Chiffi di Padova.