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Dreyer: "SCG non cambia il management. Zhang farà di tutto per un'Inter al top"TUTTO mercato WEB
© foto di IceOnFire
martedì 7 giugno 2016, 13:28Copertina
di Redazione FcInterNews.it
per Fcinternews.it
fonte La Stampa

Dreyer: "SCG non cambia il management. Zhang farà di tutto per un'Inter al top"

In un periodo in cui la connessione tra l'Inter e la Cina non è mai stata così forte, La Stampa ha interpellato Mark Dreyer, fondatore di China Sports Insider, testata che conosce a fondo i meccanismi dello sport cinese. Chi dunque meglio di lui può spiegare il modus operandi del Suning, che ha da poco acquisito la maggioranza del pacchetto azionario dell'Inter e promette di investire importanti capitali per riportare la squadra al livello che le compete. Ma i tifosi possono fidarsi di queste promesse? "Guardiamo alla squadra cinese che già possiede - spiega Dryer -: lo Jiangsu quest’anno sul mercato ha speso più di ogni altra. Per un tifoso questo dovrebbe essere già un buon segno. L’Inter, poi, non si può dire che sia in ottimo stato. Ma nonostante i debiti, hanno chiuso l’accordo per 270 milioni di dollari. Sicuramente la sua acquisizione è il primo passo per aprire un nuovo scenario. Ai cinesi non piace buttare i soldi, ma ci vorrà del tempo per arrivare al break even. Suning è ormai tra le più grandi aziende private cinesi. Lo dimostra il fatto che Alibaba l’anno scorso ne abbia comprato il 20% per 37 miliardi di euro. E il presidente Zhang Jindong è entusiasta degli accordi che sta stringendo la sua azienda. Per lui è anche una questione di “faccia”. Farà tutto quello che è in suo potere perché l’Inter torni a essere vincente. Non è un caso che abbia comprato un club con una storia importante".

In questi giorni in Italia si vocifera circa una rivoluzione nel management nerazzurro, ma Dreyer frena: "I cinesi in genere non si impicciano troppo del management, anzi. È molto probabile che nei prossimi anni il grosso della struttura Inter rimarrà quello che conosciamo". Più possibilista, invece, su un possibile arrivo di giocatori cinesi: "Sicuramente ci saranno dei tentativi di mandare i migliori giocatori cinesi avanti e indietro per fare esperienza. Ma a conti fatti nell’immediato futuro non cambierà moltissimo. L’anno scorso Zhang Xizhe, il migliore giocatore cinese, è stato mandato in Bundesliga al Wolfsburg. Non era all’altezza e non ha giocato neanche una partita. È tornato in patria dopo appena sei mesi. Sicuramente c’è la volontà collettiva di far crescere i giocatori cinesi. E sono in molti ad assaporare il momento in cui i tifosi guarderanno i loro connazionali giocare in Europa. La strada però è ancora lunga. Gli investitori sono i primi a sapere che non possono farli giocare solo perché sono cinesi... Sarebbe un disastro! Certo è che questo è l’obiettivo ultimo".