L'Inter è distratta dalla festa, il Toro la contiene alla perfezione: è 0-0 al 45'

L'Inter ha già la testa ai festeggiamenti del post-gara e, complice uno scudetto già conquistato, non ha la consueta intensità. Il Torino, di contro, punta alla rimonta e alla qualificazione in Europa e fornisce senza dubbio l'impressione migliore nel primo tempo. Sorprendono l'applicazione e l'intensità della squadra di Juric, che soffre giusto su un paio di palloni persi e sa rendersi pericolosa dalle parti di Sommer, ma è 0-0 al termine del primo tempo. 

L'inizio è una festa: pasillo de honor del Toro, l'Inter ci mette qualche minuto a carburare

L'inizio è un mix tra la festa e la sorpresa. Il Torino fa il pasillo de honor ai campioni d'Italia, San Siro risponde con un boato e cori personalizzati per ciascuno dei suoi beniamini nei primissimi minuti. Un avvio che forse distrae l'Inter della seconda stella, sorpresa anche dal modulo a sorpresa di Juric: 4-3-3 come all'andata, con Vlasic e Lazaro ai lati di Duvan Zapata. Si alzano molto Bellanova e Rodriguez, terzini di giornata, ed è proprio lo svizzero ad effettuare il primo squillo dalle parti di Sommer. L'Inter si fa vedere con un tiro da fuori di Carlos Augusto e tenta la rete da distanza siderale con Mkhitaryan, ma rischia grosso: Sommer salva su Duvan Zapata, che in seguito colpisce a lato di testa. Due chances che fanno tremare la retroguardia nerazzurra e spingono Inzaghi a reagire. 

La reazione di Inzaghi: Pavard si alza, ma l'Inter fatica a rendersi pericolosa

Verso la mezz'ora Inzaghi prova a svoltare la gara di un'Inter sottoritmo, che si rende pericolosa solo su due palloni persi dai granata. Si alza Benjamin Pavard, che va ad agire da attaccante aggiunto lasciando più spazi ai rivali. Juric risponde spostando Bellanova sulla sinistra e dando vita a un bellissimo duello con l'ex Bayern. Ricci manca l'aggancio al gol, e nel finale di tempo l'Inter si vede in avanti con più convinzione: Thuram stoppa il tiro dalla distanza di Calhanoglu, che sarebbe entrato in rete, mentre il tiro a giro di Lautaro Martinez è debole. Nel recupero spinge ancora il Toro, ma il risultato non cambia: è 0-0 al riposo, servirà un'altra Inter per trovare la vittoria. Sin qui, nerazzurri mai davvero pericolosi. Lo spettacolo è solo sugli spalti.