Buffon e la difesa blindano ancora la porta. Hernanes si candida per il Milan. Che forza Alex Sandro. Zaza macchina da gol

Buffon 6,5 - Attento sulla conclusione di Verdi, poi si limita a guardare i tiri imprecisi degli emiliani.

Rugani 6,5 - Non fa sconti al dirimpettaio di turno. Alla sua proverbiale eleganza, sta abbinando anche una discreta cattiveria, testimoniata dal secondo cartellino giallo preso in due partite. 

Bonucci 6,5 - Guida con la sua consueta leadership una difesa che per l’ennesima volta non prende gol. Un gran peccato che debba saltare la Finale del 21 maggio.

Evra 6 - Nel primo tempo Verdi sfila alle sue spalle e conclude pericolosamente. Poi prende le misure. Meglio da esterno che da centrale difensivo. 

Cuadrado 6 - La corsa e l’impegno non mancano mai, ma stavolta è meno incisivo e decisivo di altre volte.  

dal 74’ Lichtsteiner 6 - Una ventina di minuti di corsa per tenersi in allenamento in vista del 21 maggio.

Asamoah 6,5 - In crescita dopo i tanti problemi fisici. Serve ad Hernanes la palla dell’1-0 e dà un grosso apporto in fase di interdizione. 

Dall’85’ Sturaro s.v.

Hernanes 7 - Una buona prova in cabina di regia, impreziosita dal bel gol dell’1-0. Si candida a sostituire Marchisio anche nella finale di Coppa Italia. 

Pogba 7 - Oggi il rischio cazzeggio era elevato, ma tutto sommato il francese prende sul serio la gara, creando qualche apprensione a Belec e servendo a Zaza la palla del 2-0.

Alex Sandro 7 - Con la sua impressione forza fisica sfonda più volte a sinistra, mettendo cross importanti come quello incornato a lato da Morata. Gli uomini di Castori sono spesso costretti al raddoppio quando il brasiliano mette il turbo.

Morata 6 - Tanta buona volontà, un colpo di testa pericoloso e qualche iniziativa solitaria che non si concretizza. Esce per un problema fisico senza lasciare il segno. 

dal 46’ Zaza 7 - Con  la rete nello scontro diretto contro il Napoli ha messo la sua firma sullo Scudetto. Con il sigillo di oggi è arrivato a quota otto gol  stagionali, davvero tanti per un attaccante che ha il minutaggio di una riserva, ma ha il rendimento di un titolare, e non a caso è l’attaccante della Nazionale. 

Mandzukic 6,5 - Sempre importante la sua presenza fisica, il suo pressing e il suo essere punto di riferimento per i portatori di palla.  Positivo anche quando non va a bersaglio.