CHIELLINI: "Spero Dani Alves giochi altre finali ma non con il Barcellona. Dopo l'addio di Pirlo, Tevez e Vidal sembrava non dovesse esserci un domani, invece non è stato così"

Giorgio Chiellini parla in conferenza stampa: "Siamo tutti a disposizione e con tanta voglia di fare bene. L'Europeo è un torneo diverso rispetto al Mondiale, non si affrontano stili di calcio completamente opposti. A mio parere ci sarà molto più equilibrio. Il nostro punto di forza dovrà essere la solidtà, bisognerà subire poco e grazie a questo vincere partite. L'Italia dovrà essere una squadra che vince 1-0, 2-0. Non 4-3".

Daniel Alves? "Non sono per gli slogan, ma siamo una squadra che può arrivare lontano, con il lavoro ma anche entusiasmo e incoscienza. La finale la vedremo da spettatori disinteressati. Dani Alves speriamo possa giocarne ancora tante altre, ma non con la maglia del Barcellona. Siamo contenti del percorso della Juventus, tutti vogliono continuare a migliorare. Tanti anni fa non voleva venire nessuno ed è un orgoglio per noi trattare adesso questi giocatori. I risultati in un medio lungo-termine li fa la società, non i giocatori. Dopo l'addio di Pirlo, Tevez e Vidal sembrava non dovesse esserci un domani, invece non è stato così. E si ripeterà la stessa cosa quando lasceranno Buffon, Barzagli e Chiellini".

C'è pressione per il mancato raggiungimento finora di una vittoria internazionale? Potresti giocare anche come terzino? "Siamo consapevoli delle nostre potenzialità e ci sarà grande voglia di giocarci queste ultime manifestazioni, la vittoria a livello internazionale ti lascia sempre qualcosa in più. Quando vinci un Europeo, o una Champions, è sicuramente qualcosa di diverso rispetto a uno Scudetto. L'Italia ha vinto un solo Europeo e sarebbe un'occasione unica. Non ho problemi nel ricoprire il ruolo di terzino. E' vero, somiglia all'Irlanda e può essere paragonata anche alla Norvegia che abbiamo affrontato. A noi deve servire come spunto in vista della terza gara del girone proprio contro l'Irlanda, hanno attaccanti con una buona stazza che cercano molto il cross. Quella gara ci dovrà dare qualcosina, l'obiettivo dovrà essere quello di tornare da Malta sollevati e con fiducia".

Blocco Juve? "In ogni gruppo importante ci vuole un mix di giocatori maturi e giovani forti capaci di trasmettere voglia".

Belgio? "Il Belgio è una grande squadra, molto dipenderà dalla condizione fisica di De Bruyne e Hazard, con quest'ultimo che ho visto in netta crescita. Gli manca un po' di esperienza per la vittoria finale, ma credo il girone lo passeranno ed è la favorita del girone".

Thiago Motta e Montolivo? "Conte avrà un occhio di riguardo soprattutto nei primi giorni, stanno meglio e non avranno problemi nell'essere a disposizione per l'inizio dell'Europeo. Dalla prossima settimana lavoreremo coi 23, cerchiamo di fare bene questi ultimi due allenamenti e domenica bisognerà fare dei passi in avanti in vista del vero obiettivo. Noi siamo una squadra che cresce di gara in gara, storicamente ai gironi abbiamo sempre avuto delle difficoltà. Non vorrei passare come terza, ma alla fase a eliminazione diretta possiamo battere chiunque".

Lavoro di ieri: "Ieri abbiamo messo minuti e scaricato un po' il lavoro di questi giorni. E' normale, i gol si fanno sempre verso la fine in questi casi. Questi test non valgono nulla a livello di risultati, sapremo che incontreremo delle difficoltà, ma serviranno solo per fare dei passi in avanti per arrivare al top durante il girone".

Lippi: "Non è ufficializzato, ma lui è una persona di livello umano e calcistico assoluto. Può dare tanto a tutto il movimento del calcio italiano, qualsiasi italiano lo vorrebbe nel mondo del calcio. E' una persona che non ha bisogno di atti di stima, tutte le persone italiane la pensano in un solo modo. Il dopo Conte deve avere esperienza e basi tattiche importanti. Bisogna migliorare le lacune mostrate in questi anni, tra queste quella di far emergere prima i talenti migliori. Inoltre, non bisognerà perdere la nostra identità storica, bisognerà sintetizzarla meglio col calcio europeo che si sta sviluppando".