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Adzic compirà 18 anni prossima settimana: da luglio alla Juve, 5 anni di contratto
Vasilije Adzic è uno dei giovani su cui punterà la Juventus a partire dalla prossima estate. Il centrocampista montenegrino, classe 2006, è titolare del Buducnost Podgorica, club di prima divisione montenegrina con cui ha fin qui realizzato cinque gol in campionato.
La società bianconera ha definito il suo acquisto già a gennaio in vista della prossima stagione visto che Adzic è extracomunitario ed essendo ancora minorenne non poteva firmare per il club italiano. Discorso diverso a luglio: Adzic la prossima settimana compirà 18 anni e a partire dalla prossima finestra di calciomercato si aggregherà ai bianconeri con un contratto di cinque anni.
Nelle scorse settimane Mladen Milinkovic, allenatore del Budućnost Podgorica, s'è così espresso su Adzic: "Sia Jugović che Savicević hanno avuto una grande carriera in Italia, sono stati dei giocatori di altissimo livello. Vasilije deve ancora diventare un grande giocatore e deve ottenere molto per avvicinarsi al livello di questi due grandissimi calciatori del passato. È un mix tra il numero 8 e il numero 10, perché è bravo sia in fase difensiva che offensiva. E' stato davvero molto felice di trascorrere qualche giorno a Torino e di apprendere cose sul club. Ha avuto un buon aiuto da Vlahovic perché parlano la stessa lingua".
La società bianconera ha definito il suo acquisto già a gennaio in vista della prossima stagione visto che Adzic è extracomunitario ed essendo ancora minorenne non poteva firmare per il club italiano. Discorso diverso a luglio: Adzic la prossima settimana compirà 18 anni e a partire dalla prossima finestra di calciomercato si aggregherà ai bianconeri con un contratto di cinque anni.
Nelle scorse settimane Mladen Milinkovic, allenatore del Budućnost Podgorica, s'è così espresso su Adzic: "Sia Jugović che Savicević hanno avuto una grande carriera in Italia, sono stati dei giocatori di altissimo livello. Vasilije deve ancora diventare un grande giocatore e deve ottenere molto per avvicinarsi al livello di questi due grandissimi calciatori del passato. È un mix tra il numero 8 e il numero 10, perché è bravo sia in fase difensiva che offensiva. E' stato davvero molto felice di trascorrere qualche giorno a Torino e di apprendere cose sul club. Ha avuto un buon aiuto da Vlahovic perché parlano la stessa lingua".
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