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Stringara: "L'Inter di Inzaghi con questo Scudetto può aprire un ciclo"
tmwradio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Gianluca Rossi, Paolo Stringara, Massimo Orlando
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A parlare dello Scudetto dell'Inter è stato l'ex calciatore Paolo Stringara, intervenuto a Maracanà, trasmissione di TMW Radio.
Inter, vinto lo Scudetto nel derby:
"Sono contento per Inzaghi. Meritava qualcosa d'importante, di vincere questo dopo il lavoro fatto anche a Roma e la finale di Champions persa l'anno scorso. Ha vinto in maniera incredibile, senza avversari. Ha sbaragliato tutti".
Il protagonista assoluto dello Scudetto?
"Non ce n'è uno, perché hanno lavorato tutti in maniera eccezionale, lo staff, la squadra, la società. E' lo Scudetto di tutti gli interisti e mi fa ben sperare, perché vuol dire che è qualcosa che si può replicare. E' uno Scudetto figlio di tante teste, si può aprire un ciclo".
Conte e Inzaghi, quale Scudetto l'ha impressionata di più?
"L'Inter come rosa non credo che sia molto più forte di tutte le altre. Se manca Lautaro, lì davanti chi gioca? Alla Juve se manca Vlahovic ha Milik e Kean. Il reparto dei bianconeri è quindi più forte, anche numericamente. All'Inter, perso Bremer, è arrivato Acerbi scarto della Lazio, Mkhitaryan della Roma, mentre il centrocampo è stato costruito così dall'allenatore. La Juve ha acquistato Vlahovic, Chiesa, Bremer a 70-80 mln l'uno, l'Inter ha costruito la sua rosa in un'altra maniera".
Inter, vinto lo Scudetto nel derby:
"Sono contento per Inzaghi. Meritava qualcosa d'importante, di vincere questo dopo il lavoro fatto anche a Roma e la finale di Champions persa l'anno scorso. Ha vinto in maniera incredibile, senza avversari. Ha sbaragliato tutti".
Il protagonista assoluto dello Scudetto?
"Non ce n'è uno, perché hanno lavorato tutti in maniera eccezionale, lo staff, la squadra, la società. E' lo Scudetto di tutti gli interisti e mi fa ben sperare, perché vuol dire che è qualcosa che si può replicare. E' uno Scudetto figlio di tante teste, si può aprire un ciclo".
Conte e Inzaghi, quale Scudetto l'ha impressionata di più?
"L'Inter come rosa non credo che sia molto più forte di tutte le altre. Se manca Lautaro, lì davanti chi gioca? Alla Juve se manca Vlahovic ha Milik e Kean. Il reparto dei bianconeri è quindi più forte, anche numericamente. All'Inter, perso Bremer, è arrivato Acerbi scarto della Lazio, Mkhitaryan della Roma, mentre il centrocampo è stato costruito così dall'allenatore. La Juve ha acquistato Vlahovic, Chiesa, Bremer a 70-80 mln l'uno, l'Inter ha costruito la sua rosa in un'altra maniera".
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