Juventus “alla bolognese” e Inter “alla sudcoreana”. Milan con il Buongiorno e Zaniolo con la Viola…

Quando irrompe la Nazionale, c’è tempo e modo per fare altri tipi di ragionamenti, spesso legati al calciomercato. In questi giorni di forzata pausa, bisogna districarsi tra mille voci e indiscrezioni di ogni genere. Il “caso Acerbi” continua a far discutere ma, per chi ha voglia di argomenti meno “pesanti”, è chiaro che sognare i colpi che verranno è decisamente più intrigante… Inoltre, la sensazione è che, in estate, ci divertiremo parecchio. Le possibilità economiche dei nostri top club sono risicate ma pare esserci la voglia di azzardare e stupire. Riflettori puntati soprattutto sulla Juventus che, intascato virtualmente l’assegno da 50 milioni di euro per la partecipazione al prossimo Mondiale per Club, sembra decisa ad operare in maniera significativa sull’attuale rosa. In attesa di capire il futuro di Allegri (attendere la fine della stagione non porterebbe vantaggi a nessuno), Giuntoli sta iniziando a muoversi. Qualcuno verrà sacrificato (Soulé in pole position) per avere ancor più disponibilità economica per operare colpi chirurgici. Uno tra Koopmeiners e Ferguson sembra più che fattibile mentre, per l’attacco Gudmunsson è un nome che intriga… Due bolognesi a Torino, sponda bianconera? Magari per favorire l’arrivo di Thiago Motta? Perché no?
Tanta attività anche in casa Milan. Problemi extracampo a parte, la volontà è quella di “fortificare” la difesa. Infortuni a parte, è acclarato che il Diavolo ha bisogno di almeno un nuovo leader difensivo. Buongiorno è il grande sogno.

Non facile strapparlo al Torino, forte di un contratto sino al 2028 ma, come sempre, le volontà del giocatore potrebbero fare la differenza. Avere più italiani, di qualità, in rosa è uno degli obiettivi della dirigenza rossonera. All’Inter, lo zoccolo duro italiano, funziona…
Funzionerebbe Zaniolo a Firenze? L’ex di Inter e Roma, pare averne abbastanza dell’estero. Le esperienze al Galatasaray prima e all’Aston Villa ora l’hanno aiutato a crescere ma la nostalgia dell’Italia è tanta. In tanti pensano che possa essere Firenze la sua città ideale per consacrarsi. L’età è ancora dalla sua parte (classe 1999), da capire se è pronto a diventare l’asso della Viola, con tutte le responsabilità che ne conseguono.
C’è anche l’Inter, la squadra più completa e, quindi, con meno necessità di operare sul mercato. In realtà, il “caso Acerbi” potrebbe accelerare un cambio in difesa. C’è un certo Kim che non sembra affatto felice al Bayern Monaco. I tifosi del Napoli ben si ricordano di quanto sia forte il centrale sudcoreano. Lo sa bene anche Marotta che sta studiando il modo di vestirlo di nerazzurro… Quante voci, quante indiscrezioni… si vede che il campionato è rimasto fermo.