Candreva versione elettricista o Klose carpentiere: ecco l'altro mestiere dei protagonisti del derby

Il derby non è solo sfottò, ma anche piccole curiosità che si accavallano e rendono tutto un po’ più dolce. In molti si saranno chiesti cosa avrebbero fatto i propri beniamini se non fossero diventati famosi con un pallone tra i piedi. Provate un attimo a pensare a Marco Parolo in un villaggio turistico che si cimenta come animatore. Nulla di anormale, perché quello era proprio il sogno del centrocampista di Gallarate. E se a casa vostra si presentasse un Antonio Candreva in versione elettricista? Al numero 87, infatti, non sarebbe dispiaciuto svolgere questa mansione. Così come Miro Klose, che prima di affrontare le difese avversarie cullava il sogno di diventare carpentiere. Di chiodi alla fine il panzer tedesco preferì quelli degli scarpini.

Anche dall’altra parte del Tevere il destino degli interpreti giallorossi poteva essere ben diverso. Come racconta SkySport, infatti, Totti aspirava a diventare benzinaio, mentre l’intenzione di Florenzi era quella di prendere in gestione il bar del padre. Aneddoti e retroscena, il derby è anche questo.