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tmw / livorno / Calcio
Livorno-Pontedera, le pagelle degli AmarantoTUTTO mercato WEB
© foto di Marco Farinazzo/TuttoLegaPro.com
sabato 3 dicembre 2016, 23:48Calcio
di Ivano Pozzi
per Amaranta.it

Livorno-Pontedera, le pagelle degli Amaranto

Livorno - Il Livorno esce con tre punti dallo stadio di Pontedera in virtù della vittoria contro il Tuttocuoio e le valutazioni sono positive. Mazzoni. Risponde presente un paio di volte respingendo di pugno traversoni o calci piazzati. Incappa in un malinteso con Rossini che poteva costare caro, fortunatamente Borghini calcia improvvidamente sull'esterno della rete. Viene tagliato fuori, forse ostacolato, nell'occasione più ghiotta dei neroverdi, ma fortunatamente Maritato salva sulla linea. Voto: 6 meno

Gonnelli. Partita onesta e senza sbavature. Voto: 6

Rossini. Anche la sua gara è buona, parzialmente macchiata dalla svirgolata che mette in difficoltà Mazzoni, prima descritta. Voto: 6 meno

Gasbarro. Il migliore e il più energico della retroguardia amaranto. Voto: 6,5

Toninelli. Trova difficoltà contro Lo Porto, non riuscendo quasi mai a fare male sulla fascia. Pesca un solo asso, decisivo, mettendo sulla testa di Maritato la palla della vittoria. Voto: 6 meno

Venitucci (24' st). Trova spazio e la sua freschezza fa gioco per affondare negli spazi lasciati dal forcing degli avversari. Un paio di buone iniziative offensive. Voto: 6

Marchi. Corre, corre e quando gli avanza tempo continua a correre. Verso la fine stringe i denti per non lasciare i compagni in dieci, dato che i cambi sono finiti. Voto: 6 più

Luci. Il migliore, da capitano vero. Riesce a dare logica alla circolazione di palla anche nei momenti in cui c'è più frenesia, non tralasciando il lavoro (tanto) di interdizione. Rovescia quasi da solo l'inerzia della gara nella ripresa, mostrando una freschezza e una decisione gigantesche. Voto: 7

Jelenic. Come spesso gli succede parte da interno destro, continua e finisce da esterno destro. Non fa una piega, senza fare numeri strepitosi ma dando sempre affidabilità e sostanza. Voto: 6,5

Lambrughi. Solita spinta continua, senza grandi risultati perché dalla sua parte il Tuttocuoio chiude molto bene. Serve la sua esperienza nel finale. Voto: 6

Maritato. Lotta senza paura, sfrutta alla grande l'unico vero cross del primo tempo. Buona anche la ripresa ed eccellente il salvataggio sulla linea. La sua concretezza è enorme, le sue reti sono state tutte decisive, fino a questo momento. Voto: 7

Dell'Agnello (43' st). Fa numero per salvare la vittoria. Senza voto.

Murilo. Un passo indietro, rispetto agli ultimi tempi. Poco dentro al gioco, le palle che tocca non producono problemi per la difesa neroverde. Voto: 5,5

Cellini (28' st). Approfitta della stanchezza degli avversari, cerca due volte la rete che avrebbe chiuso la partita ma la manca per poco. Fuori per il necessario turnover, vista la densità degli impegni. Voto: 6.

Foscarini: in effetti non c'è solo da prendere il risultato, ha ragione l'esperto allenatore. Almeno per quanto riguarda il primo tempo, la partita si gioca quasi sempre nella metà campo neroverde: discreta circolazione di palla ma, quando si arriva sulla trequarti finiscono le idee. Pochi buoni cross, l'unico dei quali infatti vale tre punti. La ripresa, come troppo spesso succede, vede i ragazzi soccombere per almeno venti minuti buoni, e il Livorno vede le streghe sotto il pressing del Tuttocuoio che sfiora il pareggio un paio di volte. Alla lunga poi prevale l'esperienza e la calma dei più forti, e il conto delle occasioni quasi si pareggia. Certo, dobbiamo migliorare, aumentare la concretezza negli ultimi venti metri, ma siamo questi e giochiamo la terza serie. Piedi in terra, amici e compagni: la prossima è fra tre giorni, e con un'avversaria di rango, purtroppo l'orario idiota impedirà a molti di vederla. Voto: 6 più.