Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / livorno / Calcio
Quarto tempo. Prova di maturitàTUTTO mercato WEB
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
domenica 4 dicembre 2016, 17:06Calcio
di Emilio Guardavilla
per Amaranta.it

Quarto tempo. Prova di maturità

Pontedera. La striscia positiva del Livorno si allunga allo stadio Mannucci al termine di una partita che, oltre al risultato, ha dato molti segnali positivi. In effetti, data la mole di gioco, lo scarto minimo è alquanto riduttivo per la prestazione offerta dalla squadra, in particolare nel primo tempo. Merito del Tuttocuoio che nella ripresa ha trovato le risorse che non ha; demerito del Livorno che nella stessa frazione non è riuscito a sfruttare al meglio quelle che ha.

Al contrario delle aspettative il gol di Maritato su traversone di Toninelli al 40° non spiana affatto la strada alla goleada. Anzi, tutta la ripresa è una sofferenza e il risultato, qualsiasi, rimane in bilico fino al 94°. Ed è così che un Livorno essenziale, cinico e anche fortunato porta a casa la quarta vittoria nelle ultime cinque uscite facendo gioire i 500 fedelissimi al seguito e inorgoglire un Foscarini visibilmente soddisfatto.

-“Sono contento per la vittoria ma soprattutto per l’atteggiamento della mia squadra. Abbiamo superato un esame di maturità”. Riguardo alla sterilità offensiva nonostante il possesso palla: -“Avevamo troppa frenesia e abbiamo prodotto tanta quantità e meno qualità. Può succedere…”.

Il match winner Maritato, l’appellativo è legittimo viste anche le prodezze difensive, ringrazia chi lo ha rimesso in sesto dopo l’infortunio. -“Dedico il gol - e il salvataggio sulla nostra linea di porta, ndr - allo staff medico. L’infortunio è un ricordo. Ora sto bene e si vede.

Capitan Luci è raggiante ma mantiene un basso profilo soprattutto riguardo alla classifica: - “La guarderemo nelle ultime giornate. Al momento dobbiamo vincere più partite possibile dopodiché faremo i conti ma ora possiamo dire che ci siamo anche noi”.