Carrarese-Livorno, le pagelle degli Amaranto

Carrara - Vittoria significativa ed importante del Livorno sul campo della Carrarese e voti conseguentemente alti o comunque sopra la media per tutti.

MAZZONI Mette a segno almeno tre interventi da campione, reattivi ed efficaci, che conservano una preziosa vittoria. Anche nel primo tempo sembrava in grado di intercettare il tiro di Torelli finito sul palo. Una garanzia assoluta, tecnica e morale. Voto 7.5

GONNELLI Conferma il suo standard alto di rendimento, riprendendo laddove aveva lasciato. Voto 6.5

BORGHESE Padrone assoluto dell'area, si conferma insostituibile. Voto 7

ROSSINI Si allinea ai compagni, anche se si vede che gli manca un po' di ritmo. Voto 6 più

JELENIC Duttile come sempre, durante la partita puntualmente cambia fascia e ruolo, e non si scompone. Gli manca soltanto un po' di decisione e tempismo nelle vicinanze della porta. Bene in tutte le fasi. Voto 6.5

TONINELLI (dal 46° st) Per la statistica. Senza voto.

LUCI Il Capitano non si scompone all'inizio, quando perde qualche pallone di troppo. Inizia a macinare gioco e avversari, e non si ferma. Voto 6.5

MARCHI Sostiene bene l'urto degli avversari, specie nella ripresa quando gli apuani caricano a testa bassa. Voto 6 più

VENITUCCI Tatticamente molto intelligente, interpreta molto bene il ruolo appoggiando le due punte senza dimenticare il lavoro di interdizione. Peccato per l'impappinamento che, nella ripresa, gli impedisce di chiudere la partita segnando il terzo goal. Voto 6 più

MURILO (dal 28° st) Si piazza sulla fascia e dà una mano. Voto 6 politico

LAMBRUGHI Spinge meno del solito, forse preoccupato dalle folate degli avversari. Se la cava bene, anche se in alcune circostanza non spazza palloni che lo avrebbero meritato. Voto 6 più.

CELLINI Quando è il momento di piazzare la zampata servono i suoi nervi d'acciaio e la sua esperienza. Per gran parte della partita lotta nei piccoli spazi che gli lasciano gli avversari, cercando duetti con Maritato. Si butta in tutti gli spazi, e in un'azione del genere guadagna e trasforma il rigore che chiude la questione. Sempre più capocannoniere amaranto. Voto 7

MORELLI (dal 43° st) Pochi minuti. Senza voto.

MARITATO Uno dei giocatori più utili e determinanti della rosa. Oltre alla capacità di non far arretrare troppo la linea amaranto, riesce quasi sempre a gestire bene la palla e a trovare qualche compagno smarcato. Quando poi riesce a segnare in modo spettacolare come Ai Marmi, sforbiciando il cross di Jelenic alle spalle del portiere, e una goduria. Voto 7 più

FOSCARINI Aveva espresso rispetto per l'avversario e circospezione per la partita. Timore giustificato. La contabilità delle occasioni da rete vede la Carrarese in vantaggio, e solo un portiere superiore alla categoria come Mazzoni impedisce un risultato diverso. Intendiamoci, il Livorno non ha sbagliato la partita: l'approccio è stato abbastanza buono, quasi sui livelli delle ultime gare dell'anno passato. Il problema è che ci sono stati alcuni errori, di posizionamento o di passaggio (come nel caso della punizione sbagliata che innesca la galoppata di Torelli finita con il clamoroso palo) che hanno favorito la volenterosa compagine apuana, pure in gamba. Ecco, questi e alcune esitazioni offensive, come quelle di Venitucci e anche Jelenic, hanno confezionato una gara in cui forse il Livorno ha sofferto più del necessario. In ogni caso conta "la ciccia", e questa è di buona qualità: decisione, difesa collaudata ed equilibrata, corsa e cervello in mezzo, cinismo in avanti. Bentornato Livorno, e buon anno! Voto 7