Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Gli ex
Costacurta: "Leao deve crescere ancora per ambire a essere chiamato campione. Zirkzee? Lo vedrei bene ovunque"
sabato 27 aprile 2024, 12:11Gli ex
di Enrico Ferrazzi
per Milannews.it

Costacurta: "Leao deve crescere ancora per ambire a essere chiamato campione. Zirkzee? Lo vedrei bene ovunque"

In vista di Juventus-Milan di questa sera c'è grande attesa per vedere come si comporteranno i due attacchi che saranno guidati da Vlahovic e Chiesa da una parte e da Leao dall'altra. Sul tema è intervenuto anche Alessandro Costacurta, ex difensore rossonero, il quale ha spiegato a Tuttosport: "Credo che Vlahovic sia quello che ha fatto meglio. Trovo che si innervosisca un po’ troppo facilmente, ma penso che alla fine abbia fatto una buona annata e se fossi la Juve non me ne libererei mai. Federico è quello che ha reso meno, ma penso alla base ci siano soprattutto motivi di ordine fisico. Non si è mai sentito sicuro di sé, però secondo me è il giocatore italiano più forte e penso che in un ambiente dove ha un po’ più fiducia come quello della Nazionale possa tornare a esaltarci come all’Europeo precedente. Leao deve crescere ancora per ambire a essere chiamato campione: è un talento straordinario, ma deve fare uno step ulteriore a livello di continuità e di rendimento nelle grandi partite". 

Sempre a proposito di attaccanti, Joshua Zirkzee è nel mirino di Milan e Juventus: "Lo vedrei bene ovunque. Credo abbia dimostrato quest’anno, nelle prestazioni ma anche nella maturità, di poter giocare e fare bene in tutte le grandi italiane".