Galliani: "Non mi do un voto per il mercato, deciderà il campo"

Il colpo Nocerino, piazzato al fotofinish, completa la rosa rossonera, coprendo il buco in mezzo al campo provocato dall’infortunio di Flamini. Un mercato, quello portato avanti dal Milan, intelligente, funzionale ai disegni tattici di mister Allegri. E’ mancato il pezzo da novanta, questo è vero, ma i volti nuovi forniranno delle valide alternative al tecnico toscano.

Adriano Galliani, comunque, evita di dare un voto al suo lavoro, lasciando al campo, vero e unico giudice, la possibilità di sentenziare l’operato della società: "Sono l'autore del mercato - ha dichiarato l’amministratore delegato milanista al suo arrivo in via Rossellini, sede della Lega Calcio - e quindi non posso dare voti a me stesso. Dopo 25 anni, so bene che sono i risultati sul campo a determinare i voti al mercato. Secondo me, i voti vanno dati a maggio, non adesso".