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Investcorp smentisce l'interesse per Milan e Inter: "Saputo dalla stampa italiana..."
Hazem Ben-Gacem, co chief executive officer di Investcorp (società di investimenti del Bahrain) ha parlato all'evento Merger & Acquisition Summit organizzato dal Sole 24 Ore, smentendo la possibilità che il gruppo da lui rappresentato possa investire nei prossimi tempi su società italiane, visto che era stato associato anche al possibile ingresso in società di Inter e Milan.
Dice infatti Ben Gacem: "Sono grandissimi club e istituzioni, soprattutto per i propri tifosi. Ogni tanto mi gratto la testa quando leggo la stampa italiana dire che Investcorp fa questo o quello e mi dico ‘davvero? Non me lo ricordavo’. No, non vogliamo e non non abbiamo guardato negli ultimi due anni ad acquistare o investire in Inter o Milan. Hanno i loro azionisti, Steven Zhang e RedBird, sono degli ottimi azionisti. Non è un investimento in cui guardiamo".
Prosegue e conclude il rappresentante di Investcorp: "Il calcio, come altri settori in Italia, è particolarmente interessante perché ad esempio è trainato dalla passione. Il primo investimento di Investcorp è stato nel 1984 in Riva e oggi è uno dei più grandi brand internazionali. Il calcio italiano nei prossimi 10 anni potrà essere una delle principali leghe mondiali e se potremmo averne una parte sarebbe magnifico".
Dice infatti Ben Gacem: "Sono grandissimi club e istituzioni, soprattutto per i propri tifosi. Ogni tanto mi gratto la testa quando leggo la stampa italiana dire che Investcorp fa questo o quello e mi dico ‘davvero? Non me lo ricordavo’. No, non vogliamo e non non abbiamo guardato negli ultimi due anni ad acquistare o investire in Inter o Milan. Hanno i loro azionisti, Steven Zhang e RedBird, sono degli ottimi azionisti. Non è un investimento in cui guardiamo".
Prosegue e conclude il rappresentante di Investcorp: "Il calcio, come altri settori in Italia, è particolarmente interessante perché ad esempio è trainato dalla passione. Il primo investimento di Investcorp è stato nel 1984 in Riva e oggi è uno dei più grandi brand internazionali. Il calcio italiano nei prossimi 10 anni potrà essere una delle principali leghe mondiali e se potremmo averne una parte sarebbe magnifico".
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