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Gullit, elogio al dio del calcio: "Per fermare Maradona dovevi solo rompergli la gamba, altro che Messi e CR7"TUTTO mercato WEB
© foto di Balti Touati/PhotoViews
venerdì 20 gennaio 2017, 14:00Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
per Tuttonapoli.net

Gullit, elogio al dio del calcio: "Per fermare Maradona dovevi solo rompergli la gamba, altro che Messi e CR7"

Le sue parole a Repubblica

In una lunga intervista rilasciata a Repubblica, Ruud Gullit, grande ex attaccante rossonero, ha ricordato le sue sfide contro il Napoli con la maglia del Milan: “Ci chiedevamo tutti come fermare Maradona. Per me è stato ed è il più grande. In tanti preferiscono Pelé. Ma io Pelé l’ho visto in tv mentre con Maradona ci ho giocato. Se mi dite di Messi e di Cristiano Ronaldo vi rispondo che loro possono dribblare, Diego no, doveva saltare per forza l’avversario, altrimenti gli avrebbero rotto la gamba, infatti Andoni Goikoetxea, il macellaio di Bilbao, gli fratturò la caviglia. Se lo preferisco a Messi e Ronaldo? Sì. Per genialità e generosità.

Allora gli attaccanti non erano protetti dal regolamento. L’arbitro fischiava il fallo solo se le gente come me veniva abbattuta. Oggi per fortuna è diverso. Messi e Ronaldo hanno una squadra che lavora per loro, sono l’ultimo meraviglioso pezzo di una catena di montaggio, Maradona era solo, preda degli avversari. Buttarlo giù era una croce al merito. Un’altra cosa che mi piace di Diego è che nessuno dei suoi compagni ne ha mai parlato male. Significa che per loro c’era sempre”.