Sandreani: «La squadra non sta demeritando. Stiamo giocando alla pari»
Mauro Sandreani, Responsabile Area Scouting FIGC, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport durante l'intervallo della 4ª giornata del 16° Torneo "Quattro Nazioni", che vede momentaneamente perdere gli Azzurrini per 1-0 contro i pari categoria della Germania:
«Il Club Italia è stato ristrutturato in sei macro aree, una delle quali è l'Area Scouting. L'obiettivo è quello di renderci attivi ed essere un elemento di compatibilità con il lavoro degli allenatori, dei collaboratori e dei dirigenti».
Sul livello dei giovani italiani, se sono superiori, alla pari o inferiori alle altri "grandi" europee: «Superiori no. Ci stiamo adeguando livellandosi alle "grandi" che, qualche anno fa, erano nettamente avanti a noi. Stiamo vivendo un forte processo di crescita che sta scatenando un effetto domino interessantissimo».
Sui cambiamenti degli ultimi anni: «Il nostro lavoro è complementare al lavoro che svolgono i club. Adesso c'è maggiore attenzione. Questi giocatori giocano, quasi tutti, titolati mentre prima non era così».
Sulla Serie B ConTe.it: «La Serie B è un serbatoio fondamentale per questa Nazionale».
Sul risultato al termine del primo tempo: «Non ci è mancato niente. Abbiamo giocato come loro, se non meglio. La squadra non sta demeritando. Manca, forse, un po' di cattiveria in avanti. I ragazzi stanno lavorando bene. La Germania è un avversario che, qualche anno fa, ci impensieriva ma, adesso, ce la giochiamo alla pari».
Sull'Italia Under 20: «Quattro o cinque ragazzi sono di buona prospettiva, senza fare nomi. Quando si parla di ragazzi, però, quello che oggi è una certezza domani può essere messo in discussione e viceversa».