Avv. Galli: "Ho difeso Cassano, Gilardino e con Falcone, ai tempi di Parma, utilizzai la prova tv"

In una lunga intervista ai microfoni di umbria24.it è intervenuto l'avvocato Andrea Galli, specializzato in diritto sportivo. Spiegando le difficoltà del suo lavoro, tra orari ingestibili e l'impossibilità di addurre prove al di fuori del referto arbitrale, il 45enne perugino, che segue squadre dalla Serie A ai Dilettanti, ha raccontato anche di casi particolari che riguardano più o meno da vicino il Parma. Ad esempio ha difeso la Sampdoria contro l'ex gialloblù Antonio Cassano nell'affaire Garrone, oppure quando ha fatto ridurre ad un altro ex (in queste ore molto chiacchierato) come Alberto Gilardino la cui presunta gomitata a Tuolalan sarebbe potuta costargli tre giornate anziché una, se in appello non fossero stati ammessi i filmati del contatto.

Un suo caso che riguarda proprio il Parma fece giurisprudenza, Il difensore Giulio Falcone in Parma-Cittadella del dicembre 2008 venne espulso e gli giudice sportivo gli comminò tre giornate, l'avvocato Galli aggirò il divieto di utilizzo della prova tv qualificando i filmati come “prova documentale”. A Falcone la squalifica fu ridotta di una giornata, l'escamotage si diffuse tanto che pochi mesi dopo fu dichiarato inammissibile.