Apolloni: "Vittoria meritata, create tante palle gol. La squadra è in crescita"

Dopo la seconda vittoria consecutiva, ottenuta tra le mura amiche al cospetto dell'Albinoleffe, mister Luigi Apolloni è apparso visibilmente soddisfatto in sala stampa: “Bisogna velocizzare sempre la manovra, nella prima parte non l'abbiamo fatto: eravamo un po' contratti, mentre nella seconda frazione ci siamo riusciti molto meglio”

Forse è la prima volta che vediamo creare 4-5 occasioni da gol nitide al Parma:
"Se avessimo segnato il 2-0, la partita si sarebbe aperta ancora di più, anche se alla fine non abbiamo corso grossi rischi. Loro cercavano di crearci problemi coi cross, ma dobbiamo rivedere alcune giocate sulla palla libera perchè a volte Zommers è stato costretto ad accorciare per impedire loro di arrivare sulla sfera quando attaccavano la profondità, soprattutto con Virdis. La vittoria penso sia meritata, perchè ci sono state le occasioni, ma ci riserviamo il gol per la prossima gara".

L'approccio al match della squadra non è stato esaltante:
"L'Albinoleffe ha avuto zero occasioni, non posso chiedere alla squadra di difendere in tre: ci siamo difesi bene e abbiamo mantenuto bene le distanze. Naturalmente mi sarebbe piaciuto difendere più alti, ma loro giravano palla velocemente e noi rinculavamo per non offrire la profondità. La squadra è rimasta molto corta non concedendo occasioni".

E' apparsa però, la solita difficoltà in fase di costruzione.
"Ho già evidenziato il fatto che non abbiamo velocizzato abbastanza la manovra nel primo tempo. Quando l'abbiamo fatto, sono arrivate le palle gol. Loro si chiudevano bene dietro la linea della palla, ma quando spingevamo, soprattutto a destra con Nocciolini, i due attaccanti non accorciavano bene: quando Calaiò l'ha fatto con più costanza, abbiamo aperto spazi anche ad Evacuo e creato dei problemi".

Una delle note positive della serata è rappresentata dalla condizione fisica: Scavone ed Evacuo hanno corso tantissimo, le gambe iniziano a girare.
"La preparazione è stata fatta per la continuità. Sapevamo di trovare maggiori difficoltà all'inizio, perchè molti dei nostri hanno una mole fisica molto possente, ma ora coglieremo i frutti. Come detto la settimana scorsa a Pordenone, la squadra è in crescita sia sotto l'aspetto fisico che tecnico-tattico, anche se dobbiamo migliorare alcune cose".

Vi hanno messo pressione la vittorie nel pomeriggio di Venezia e Pordenone?
"E' chiaro che si guarda ai risultati delle altre, ma noi pensiamo solo al nostro percorso per dare continuità al gioco ed ai risultati".

Qual è la situazione di Baraye?
"Yves si sta allenando benissimo, come da inizio stagione, ed io sono in grossa difficoltà nelle scelte. Sto facendo delle valutazioni sugli equilibri della squadra, ma questo non significa che Yves non troverà spazio. Oggi è entrato Simonetti perchè avevo bisogno di qualcuno che desse più copertura".

Dopo sei giornate, si può dire che avete trovato gli equilibri definitivi?
"Gli equilibri si trovano anche in base alla condizione dei giocatori. Abbiamo fatto tre partite in otto giorni e la squadra ha avuto una crescita, ma abbiamo ancora margine per trovare maggiori equilibri per tutta la gara e migliorare in velocità di costruzione per valorizzare le nostre qualità".

Giorgino e Calaiò sono usciti per motivi tattici o fisici?
"Per motivi di carattere fisico. Ne approfitto per ringraziare Copelli e tutto il club per la targa ricevuta. Nel giorno del suo compleanno dedico la vittoria a Mirella, che è una grandissima tifosa del Parma".