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tmw / parma / Interviste
Morrone: "Contento della voglia dei ragazzi. A D'Aversa lascio una squadra con dei valori"
sabato 3 dicembre 2016, 17:35Interviste
di Nico D'Agostino
per Parmalive.com

Morrone: "Contento della voglia dei ragazzi. A D'Aversa lascio una squadra con dei valori"

Soddisfatto del pari raggiunto in extremis ed orgoglioso dell'opportunità ricevuta come allenatore della prima squadra, Stefano Morrone è intervenuto in sala stampa nel dopo partita di Parma-Bassano. Queste le sue dichiarazioni:

Sembra sia la tua seconda ed ultima gara, hai preso un punto cambiando qualcosa ma si è visto del buono anche se la squadra è calata nel secondo tempo.
"E' stata una gara bella, difficile ed intensa contro un'ottima squadra che gioca insieme da anni e si vede ma il Parma è stato propositivo, giocando a calcio e sofferto, tanto, nel secondo tempo perché bisogna dare i meriti all'avversario ma c'è da sottolineare la voglia di recuperare il risultato. Non era facile anche perché i ragazzi avevano speso molte energie nervose in settimana".

Cosa è successo alla fine tra i due capitani?
"Beh, si sono presi e l'arbitro li ha cacciati entrambi. Poteva ammonirli solo ma ha ritenuto di espellerli".

Mentre sul rigore?
"I ragazzi hanno detto che prima c'era fallo su Canini e poi Fabbro ha trattenuto Nunzella che a sua volta lo ha tirato giù".

Che consigli daresti al nuovo allenatore?
"Credo che i ragazzi hanno cambiato la loro filosofia e capito quale sarà la loro strada. Ovviamente tutto è migliorabile ma D'Aversa prende una buona squadra che non è così scarsa come viene descritta, che ha dei valori importanti, che deve crescere sotto tanti punti di vista però oggi è un inizio giusto ed i ragazzi hanno capito che si riparte da zero. Io sono fiero ed orgoglioso di aver allenato una squadra che amo, a cui devo tanto e per le emozioni di questi sette allenamenti e due partite ringrazio la società e tutto il settore giovanile che mi hanno permesso tutto ciò, ma ora torno alla Berretti".

Ti è venuta più voglia di allenare una prima squadra e cosa ti aspettavi, cosa non ti aspettavi e cosa ti ha sorpreso di più da questa esperienza?
"Ad essere sincero la voglia mi è venuta ma è arrivata così inaspettata che sono stato catapultato in un mondo a cui non mi sentivo pronto e non pensavo di arrivarci così presto. Sono sempre stato ambizioso, anche da calciatore, ed è giusto che sia così e la voglia e la partecipazione che mi hanno offerto i ragazzi negli allenamenti mi ha sorpreso. Sono sette giorni che nessuno ha mai mollato, nessuno si è defilato, hanno lavorato forte tutti, come fanno i miei giovani".

Forse il Parma ha creato oggi più occasioni che in tutto il campionato, a cosa è dovuto?
"Alla voglia di essere propositivi, di costruire con delle idee (le mie), aggredendo un po' più alti e non aspettare perchè se siamo il Parma e vogliamo vincere il campionato dobbiamo rischiare qualcosa creando occasioni. Ho cercato di inculcare questa filosofia, di tentare di fare gol e non difendere e stare bassi".

Come mai la scelta di Scavone come centrale di centrocampo?
"Perché secondo me lo può fare ed anche Ricci ha giocato bene. Soprattutto nel primo tempo la catena di sinistra con Ricci, Baraye e Nunzella ha fatto molto bene".

Hai lavorato anche sulla testa di Zommers che non veniva da un periodo facile e stasera ha dato una bella risposta.
"Si abbiamo parlato tanto e sa che deve fare le cose semplici e così è stato".

Hai pensato che la tua avventura potesse continuare?
"No, mi sono messo a disposizione della società anche se l'appetito vien mangiando. E' bello stare con i grandi perché si possono fare tante cose però sinceramente non ci ho pensato al domani".