Femminile, Colantuono: "Giocheremo le ultime due gare per conquistare l'obiettivo"

Il Parma domina e vince contro il Pavia, prendendosi la seconda posizione in classifica. Al termine della gara mister Salvatore Colantuono ha commentato il match ai microfoni di BePiTV: "E' stata una buona prestazione. Siamo partite subito forte, volevamo portarla subito a casa e nel primo tempo abbiamo fatto subito tre gol. Poi abbiamo abbassato un pò i ritmi e nel secondo tempo mi aspettavo qualcosa in più anche con i cambi, bisogna avere tutte fame. Il punteggio poteva essere più consistente. Però va fatto un plauso alla mia rosa, una squadra che non ha mai mollato, nemmeno nelle difficoltà, oggi abbiamo raggiunto undici vittorie consecutivi, come nessuno ha mai fatto in Serie B, un piccolo record che ci portiamo a casa volentieri. Questa rincorsa al vertice sta dando qualche frutto, siamo secondi a pari merito con la Ternana, siamo qui a giocarci queste ultime due gare per portare a casa un obietttivo importante. Sappiamo che sarà semplice, insieme a noi ci sono concorrenti forti, non voglio dimenticare il Cesena che ha fatto un campionato strepitoso, forse è il vincitore morale di questo campionato. Ora è dietro di cinque punti rispetto a noi e Ternana, probabilmente per loro ora si fa complicata. Lazio e Ternana stanno facendo un grande campionato, ieri il loro confronto è stato quasi di Serie A, faccio i complimenti ad entrambe, come intensità e qualità è stata una gran partita. E' veramente un bel campionato, mi dispiace che queste tre formazioni non possano salire tutte e tre in massima serie, meriterebbero, anche perché l'attuale formula della Serie A a dieci squadre lo dico sinceramente non si può vedere, andrebbe cambiata velocemente, a prescindere dal fatto che ci siamo anche noi in ballo. Sono tre società ambiziose e forti, che meriterebbero di stare in Serie A. Faccio i complimenti alla Lazio di Grassadonia, alla Ternana di Melillo e anche al Parma, per questa cavalcata che ci ha portato a recuperare tanti punti sulle avversarie".

Perché ha cambiato due terzi dell'attacco ad inizio ripresa?
"Abbiamo un attacco fatto di tante calciatrici valide, chiunque vada in campo mi dà pari qualità. Spesso tendo a cambiarle quando le ho tutte disponibili, non sempre le ho avute, ora ne ho 5 con il rientro di Ferin. Preferisco avere degli attaccanti sempre ad alta intensità, al 100%, ho la possibilità di farlo. Per me una vale l'altra, l'importante è che o prima o dopo non si facciano distinzioni tra titolare o panchinaro, nel calcio è un concetto superato, si guarda alla performance nel tempo a disposizione. Dobbiamo continuare a spingere forte, le statistiche ci danno prime in quasi tutte le classifica ma non quella generale, che è quella che conta di più. Quello che dico sempre alle ragazze è che servono determinazione, fame e concretezza quando necessario nelle due aree e in tutto il campo. Sono abituato ad esaltare le qualità della squadra ma allo stesso tempo il monito è di non abbassare la guardia e di avere sempre fame in ogni allenamento e in ogni gara da qui fino a che non c'è l'ultimo triplice fischio della stagione".